Sfida di cartello al Comunale per la Vigor contro il Gravina

Il traguardo minimo stagionale della permanenza in Eccellenza è a pochissimi punti dall'essere conseguito ma dirigenza e staff tecnico della Vigor, spronati anche dal desiderio di rivalsa della piazza, intendono provare a non accontentarsi. In tale ottica, il big match contro la capolista Gravina, che coincide con il ritorno sul terreno del glorioso Comunale (ora in condizioni decisamente migliori rispetto al recente passato), appare come una concreta possibilità per destare maggior entusiasmo in modo tale da vivere un finale di torneo all'insegna di prospettive intriganti.

Per il match di domenica rientra dal doppio turno di squalifica Abrescia mentre è in forte dubbio la presenza degli esterni difensivi Maselli e Partipilo. Certamente assenti Pinto e l'attaccante Cesareo che proprio negli ultimi minuti della sfida di andata ha subito il grave infortunio che ne ha compromesso l'utilizzo per gran parte del campionato. L'annullamento causa pioggia del test amichevole previsto a Bisceglie giovedì pomeriggio ha fatto sì che l'allenamento di ieri si svolgesse sul sintetico di Ruvo.

La compagine allenata dal campano Gennaro Di Maio, che a Trani sarà accompagnata da un discreto numero di sostenitori, è saldamente in vetta alla graduatoria da fine settembre (in attesa di intraprendere anche il cammino nella fase nazionale della Coppa Italia di categoria) e può vantare in organico elementi di assoluta qualità: l'ex Fortis Diego Albano (andato via frettolosamente dopo l'abbandono del presidente Flora), Rana, Sisalli, Fiorentino, Montemurro, Scaringella, Di Benedetto, il portiere ungherese Jeszenszky a cui si sommano i calciatori rilevati durante il mercato di riparazione, ossia Michele Anaclerio, Laboragine e Ladogana che testimoniano la volontà del sodalizio gialloblù di non figurare come matricola.
Nella gara di andata i murgiani si sono imposti per 2-1: doppio vantaggio siglato da Rana ed Albano, rete della bandiera realizzata da Cesareo su rigore. Non ci sono precedenti a Trani fra le due contedenti in quanto si tratta del primo campionato in cui si affrontano.

Arbitro della gara, che avrà inizio alle 15, il lucchese Picchi assistito dai leccesi Matera e Fedele. Al confronto del Comunale guardano con interesse le formazioni coinvolte nella rincorsa al primo posto e, in seconda battuta, a consolidare il piazzamento playoff. L'altra sfida di cartello del 26° turno si terrà al "San Sabino" di Canosa fra Barletta e Casarano con i biancorossi che sognano di agganciare i salentini a quota 50. L'Altamura, che attende un Otranto discontinuo, fiuta l'opportunità di agganciare la seconda posizione mentre il Vieste (allo "Spina" contro l'indecifrabile Molfetta) mira a mantenere inalterato il +7 sul Trani. Si registra inoltre lo scontro fra le ultime due in graduatoria, Castellaneta e Grottaglie, per un derby ionico che potrebbe sancire dolorosi verdetti.

Un appello a gremire lo stadio è stato diffuso dal sindaco Amedeo Bottaro attraverso il suo profilo Facebook. «Domenica 21 febbraio alle 15 - dice - si giocherà un'importante partita di calcio tra la nostra Vigor Trani e il Gravina. Il Trani lotta per poter continuare a sognare i playoff, il Gravina è in testa al campionato. In città è previsto l'arrivo di tantissime famiglie gravinesi pronte a sostenere i propri beniamini. Sarà una grande giornata all'insegna dello sport per tutta la Città. Sarebbe bello - conclude - vedere il nostro stadio comunale pieno di famiglie e bambini che spingono la squadra della nostra città verso una grande impresa».