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Calcio
Una Vigor svagata si schianta contro un coriaceo Barletta
Il perentorio 0-3 di Bari compromette la qualificazione allarmando i tifosi
Trani - lunedì 5 settembre 2016
Amaro esordio ufficiale per la Vigor Trani che inaugura la stagione 2016-17 rimediando un sonoro 3-0 "interno" (la gara si è giocata sul neutro del "Diomede" di Bari a causa dei lavori in corso allo stadio Comunale) al cospetto di un Barletta che, nonostante il recente avvicendamento in panchina, è apparso in condizioni più che soddisfacenti.
La prima occasione capita al barlettano Lorusso che lambisce il palo con una conclusione al volo. Ola (il migliore degli ospiti) giganteggia nella propria difesa sventando di testa un possibile tiro di Rocco Augelli. Al 20' gli ospiti inseriscono la freccia con il bomber Di Rito che incorna all'angolino su pregevole assist dalla destra di Pellecchia. Rossetti manda in angolo un'insidiosa punizione di Colella, in seguito Diagne scodella a centro area un cross invitante che la difesa biancorossa allontana. Al 37' giunge improvvisamente il raddoppio degli uomini di Bitetto con un'inzuccata di Loiodice da calcio d'angolo che Musacco non riesce a smanacciare. Sul finire della prima frazione di gioco si registra un'azione confusa nell'area avversaria: Diagne colpisce la sfera che sembra destinata in rete, tuttavia l'intervento di Rossetti strozza la gioia biancazzurra tra le vivaci proteste di calciatori e tifosi tranesi per una presunta rete non convalidata dall'assistente di linea.
Nella ripresa bisogna attendere il 21' per assistere al primo tentativo degno di nota: Sguera calcia dal vertice dell'area costringendo Musacco a distendersi per bloccare la sfera. Pellecchia sorvola la traversa con un bolide dalla distanza. Il ritmo dei ragazzi guidati da Fumai cala progressivamente tanto da non procurare alcun pericolo alla porta del Barletta ad eccezione di un colpo di testa di Grazioso che non inquadra lo specchio. Dall'altra parte è Musacco ad esibirsi in un volo plastico per disinnescare una sassata di Loiodice (che qualche istante dopo sfiora il bersaglio) prima di arrendersi, al termine dei 5 minuti di recupero, ad un maldestro tentativo di Grazioso che insacca nella propria porta.
Il Trani, come ogni anno, conferma la propria idiosincrasia nei confronti della Coppa Italia: la qualificazione al turno successivo è ormai più che compromessa - il match di ritorno si disputerà giovedì 15 settembre quasi certamente presso il "Manzi-Chiapulin" di Barletta - per cui i biancazzurri sono chiamati all'immediato riscatto in occasione del debutto in campionato previsto per domenica prossima contro il Novoli (reduce dallo 0-0 ad Avetrana).
La prima occasione capita al barlettano Lorusso che lambisce il palo con una conclusione al volo. Ola (il migliore degli ospiti) giganteggia nella propria difesa sventando di testa un possibile tiro di Rocco Augelli. Al 20' gli ospiti inseriscono la freccia con il bomber Di Rito che incorna all'angolino su pregevole assist dalla destra di Pellecchia. Rossetti manda in angolo un'insidiosa punizione di Colella, in seguito Diagne scodella a centro area un cross invitante che la difesa biancorossa allontana. Al 37' giunge improvvisamente il raddoppio degli uomini di Bitetto con un'inzuccata di Loiodice da calcio d'angolo che Musacco non riesce a smanacciare. Sul finire della prima frazione di gioco si registra un'azione confusa nell'area avversaria: Diagne colpisce la sfera che sembra destinata in rete, tuttavia l'intervento di Rossetti strozza la gioia biancazzurra tra le vivaci proteste di calciatori e tifosi tranesi per una presunta rete non convalidata dall'assistente di linea.
Nella ripresa bisogna attendere il 21' per assistere al primo tentativo degno di nota: Sguera calcia dal vertice dell'area costringendo Musacco a distendersi per bloccare la sfera. Pellecchia sorvola la traversa con un bolide dalla distanza. Il ritmo dei ragazzi guidati da Fumai cala progressivamente tanto da non procurare alcun pericolo alla porta del Barletta ad eccezione di un colpo di testa di Grazioso che non inquadra lo specchio. Dall'altra parte è Musacco ad esibirsi in un volo plastico per disinnescare una sassata di Loiodice (che qualche istante dopo sfiora il bersaglio) prima di arrendersi, al termine dei 5 minuti di recupero, ad un maldestro tentativo di Grazioso che insacca nella propria porta.
Il Trani, come ogni anno, conferma la propria idiosincrasia nei confronti della Coppa Italia: la qualificazione al turno successivo è ormai più che compromessa - il match di ritorno si disputerà giovedì 15 settembre quasi certamente presso il "Manzi-Chiapulin" di Barletta - per cui i biancazzurri sono chiamati all'immediato riscatto in occasione del debutto in campionato previsto per domenica prossima contro il Novoli (reduce dallo 0-0 ad Avetrana).

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