Una Vigor travolgente riduce il divario dalla salvezza diretta

HELLAS TARANTO: Magazzino, Cantoro, Santamaria, Antonazzo, Prete, D'Andria, Mazza (16'st Di Serio), Diaz, Crupi, Chiffi, Fonzino. All. Renna

TRANI: Di Candia, Pinto, Diella, D'Allocco, Telera, Bruno, Gadaleta (41'st Dell'Oglio), Camporeale, Trotta (39'st Lasalandra), Cucco (36'st Marzio), Tedesco. All. Pettinicchio

ARBITRO: Palumbo di Bari

RETI: 17'pt Camporeale, 25'pt Trotta, 42'pt Cucco, 30'st Tedesco


L'inversione di tendenza invocata alla vigilia si concretizza in una prestazione convincente che infonde fiducia ed ottimismo: il Trani travolge l'Hellas Taranto sul sintetico di Statte agganciando il Gallipoli in terz'ultima posizione a quota 22 e riducendo a quattro lunghezze il divario dal sest'ultimo posto, attualmente occupato dall'Avetrana, che conduce alla permanenza diretta.

I biancazzurri, sostenuti dal tifo incessante del centinaio di tranesi al seguito, evidenziano immediatamente la propria ferrea determinazione con un tentativo da lontano di Tedesco (parato) che prelude al vantaggio: al 17', infatti, la Vigor sorpassa con Camporeale che penetra in area scaricando un diagonale imparabile per Magazzino. Al 25' giunge il raddoppio di Trotta che, imbeccato dal giovane Cucco, sferra una conclusione angolata sulla quale nulla può l'estremo tarantino. Il dominio adriatico prosegue con la soluzione dalla distanza di D'Allocco che lambisce la traversa e si concretizza al 42' con il tris firmato da Cucco che sentenzia i tarantini al termine di una splendida azione imbastita da Trotta sulla linea di fondo. Nel finale di frazione c'è tempo per la palombella di Gadaleta che sfiora l'incrocio tra gli applausi convinti dei supporters ospiti.

La ripresa è inaugurata da una punizione da posizione defilata di Crupi che costringe Di Candia al primo intervento della gara con una complicata deviazione in angolo mentre un calcio piazzato di D'Allocco è respinto coi pugni da Magazzino. I padroni di casa provano ad accorciare le distanze con il solito Crupi che procura brividi al numero uno biancazzurro, brividi generati in seguito da Telera che sfiora una clamorosa autorete. Lo stesso difensore prova a riscattarsi con un'inzuccata su azione d'angolo che termina appena oltre la traversa. Le opportunità per il poker non mancano, in particolare a Gadaleta che in beata solitudine spreca incredibilmente facendosi murare dal portiere. Al 30', tuttavia, matura lo 0-4 conclusivo ad opera di Tedesco, abile a pennellare su calcio franco una perfida traiettoria che si insacca sul primo palo. Negli istanti finali si registra l'espulsione per doppia ammonizione del rossoblù Fonzino che precede l'ultima minaccia di Camporeale sventata da Magazzino.

A fine gara mister Pettinicchio, omaggiato dai cori degli ultras tranesi, mostra evidente soddisfazione per la prova sciorinata dai propri calciatori. L'attaccante Mino Tedesco, alla quinta rete con la Vigor, dichiara: «La realizzazione personale non è essenziale, conta maggiormente il risultato conseguito dalla squadra. Domenica avrò il piacere di incrociare vecchi compagni ma sono concentrato unicamente sulle sorti del Trani. Il torneo continua a riservare colpi di scena e noi vogliamo continuare a recitare la nostra parte». Nel prossimo turno la Vigor ospiterà il Casarano, quarta forza del torneo, in un match che si preannuncia intrigante.