Vigor, buona la prima con Pettinicchio

Il Trani si riappropria del Comunale a sette mesi di distanza dall'ultimo impegno ufficiale, muove la classifica (non accadeva dalla prima giornata, prologo del disastro successivo) e, soprattutto, convince i tifosi che tributano applausi e supporto per tutto l'arco della gara. Giacomo Pettinicchio, al secondo debutto sulla panchina biancazzurra, presenta quattro nuovi atleti tesserati nelle ultime ore: si tratta degli esperti Gigi Moschetto e Nicola Ciaramitaro a cui si sommano i giovani Rinaldo Piazzolla ed Angelo Gabriele Monopoli (già a Trani un paio d'anni fa).

La prima emozione è immediata: una punizione dalla destra di Piazzolla è sventata da Maraglino con l'aiuto della traversa, sulla ribattuta si catapulta Monopoli che di testa non riesce ad indirizzare in porta. Al 7', tuttavia, la Vigor torna a far gioire i sostenitori adriatici grazie allo spunto dello scatenato Piazzolla, abile a sfondare sul settore sinistro per poi scagliare un diagonale che si infila sul secondo palo. Dagli spalti si levano cori per Pettinicchio che ringrazia il pubblico. La prima occasione per i rossoblù giunge alla mezz'ora con Mazza che chiama Moschetto alla respinta con i pugni. Il portiere locale, inoltre, si oppone prodigiosamente ad un colpo di testa di Camporeale susseguente ad un calcio piazzato. Al 42' l'episodio che consente ai tarantini di pervenire al pareggio: un contatto tra Ciaramitaro e Santamaria costringe il brindisino Recchia - la cui direzione è stata pesantemente contestata - a decretare il penalty che Moschetto intercetta, sfera prontamente raccolta da Pisano il quale colpisce a botta sicura centrando il palo e poi la rete. Ottima prima frazione di gioco dei ragazzi di Pettinicchio che beneficiano della presenza in campo di pedine di provata affidabilità.

La ripresa è inaugurata da un'inzuccata di Camporeale che lambisce il palo, dall'altra parte tocca a Monopoli inarcarsi su cross proveniente da angolo ma il tentativo è murato da Maraglino con un portentoso volo sotto la traversa. Il Trani accusa la prevedibile stanchezza - tenendo conto della preparazione da affinare per gli svincolati - e gli ospiti cercano di approfittarne: Mazza, in azione di ripartenza, calcia a lato da posizione favorevole. Il direttore sportivo Chirico viene allontanato dal direttore di gara per un focolaio innescatosi a causa di un fallo su Moschetto in uscita. Nei minuti conclusivi Manzella accarezza il montante con una conclusione a giro mentre l'estremo biancazzurro sigilla il risultato distendendosi su una staffilata di D'Andria. Poco prima del triplice fischio l'ottimo Ciaramitaro, che ha giganteggiato in difesa conferendo serenità all'intero reparto, subisce l'inevitabile espulsione nel tentativo di fermare l'avanzata di un avversario.

A fine gara il presidente Michele Amato ha così commentato la prestazione dei suoi: "Buona la prima ma avremmo anche potuto ottenere di più. Stiamo lavorando alacremente per completare la rosa a disposizione dell'allenatore. Sono davvero soddisfatto della risposta del pubblico, Trani è una piazza che dimostra di apprezzare il lavoro svolto seriamente".

Mister Pettinicchio: "Era fondamentale riuscire a mantenere l'Hellas Taranto a 5 punti di distanza. Il pari vale oro perché raggiunto con una squadra giovanissima. I ragazzi sono stati encomiabili, alcuni non si erano allenati nemmeno una volta con noi e, nonostante ciò, hanno tenuto discretamente fino all'ultimo. Cercheremo di rinforzarci nelle settimane antecedenti l'apertura del mercato in modo tale da avere un'altra fisionomia. L'esperienza di Ciaramitaro è stata molto utile ed andremo a Casarano per recuperare qualche altro punto". Un'opinione sui tifosi tranesi: "I nostri sostenitori sono stati magnifici perché in tanti hanno incoraggiato una squadra ultima in classifica con un solo punto, aspetto difficilmente riscontrabile altrove. Sono grato per la loro vicinanza ed ancora più convinto che solo insieme possiamo farcela".