
Calcio
Vigor, si è dimesso il presidente Pellegrini
«C'è chi avrebbe potuto fare di più e che non ha potuto o non ha voluto»
Trani - martedì 21 luglio 2015
11.39
Nonostante le rassicurazioni e le richieste rivolte all'amministrazione Bottaro d'impegnarsi, inevitabili sono sembrate le dimissioni di Roberto Pellegrino così come si apprende dal sito www.tranicalcio.com.
«L'Asd Vigor Trani Calcio a nome del suo Presidente Costantino Baratta e del dg Saverio Pasculli, comunica le dimissioni dall'organico societario di Roberto Pellegrini al quale vanno i nostri ringraziamenti e gratitudine per il prezioso supporto a favore del Calcio Tranese. Senza di lui siamo certi che a Trani non si sarebbe più parlato di calcio già da due anni ed a lui vanno i meriti, nonostante tutte le difficoltà, dei risultati ottenuti in questi due campionati. Grazie di cuore da parte di tutta la Asd Vigor Trani Calcio ed i suoi tesserati».
Di seguito la lettera aperta di Roberto Pellegrini:
Esattamente due anni fa, di questo periodo, iniziai questa avventura con il mio amico Maurizio Povia, ci furono date tutte le rassicurazioni possibili ed immaginabili di supporto affinché ci occupassimo di mettere in piedi una nuova realtà calcistica con un progetto destinato a durare nel tempo. Neanche il tempo di iniziare che quel sostegno promesso era già svanito con il palese disinteressamento da parte "dell'autorevole" voce che venne meno alle sue parole. Ci trovammo a "giocare" nel completo disinteresse da parte di assessori allo sport (ben due) che gridavano il loro attaccamento alla maglia tanto forte da coprire la palese soddisfazione di avere passato questa sorta di "patata bollente" nelle mani del primo che capita per potersi così meglio occupare di feste e arredi urbani. È noto a tutti come è andata a finire...ma comunque stavano andando le cose bisognava continuare ed andare avanti...è nell'indole di ogni uomo di impresa cercare di terminare ciò che si è iniziato...per poter dire sempre: "almeno ho avuto il coraggio di provarci" È così è stato...almeno ho avuto il coraggio di provarci e di questo ne vado orgoglioso e non mi pento di nulla, perché nonostante tutto ho imparato tanto da questa esperienza ed ho avuto l'opportunità di conoscere tanta gente dalla quale ho avuto molto. Ho imparato che la dove c'è la vera passione per qualche cosa non esiste rimpianto. Ho imparato che esiste gente che ti esprime un affetto sincero per il semplice fatto che con una vittoria gli regali un emozione...è che esiste gente che non ti rivolge la parola per non avere avuto un accredito....anche questa è un emozione.... Ho conosciuto persone che con le loro critiche (costruttive) ti esprimono tutta la loro stima... Ma alla fine così come si ha il coraggio di provarci, bisogna avere il coraggio e l'intelligenza di capire quando è il tempo di smettere di continuare...perché poi come per tutte le cose, quella stessa passione che ti arde dentro e ti porta a scalare le montagne più alte, rischia di consumarti dentro fino a sfinirti...è da padre di famiglia non posso permetterlo. Fino alla fine però ho voluto che ciò che è iniziato a Trani restasse a Trani...ed è per questo che ho rifiutato tutte le offerte di acquisto del titolo da parte di altre realtà...anzi ho cercato di portare queste realtà a Trani ma senza successo. Non voglio prolungarmi oltre su chi avrebbe potuto fare di più e che non ha potuto o non ha voluto...io conosco la mia realtà delle cose e chi mi conosce ed ha imparato a conoscermi sa con quanta passione e lealtà ho vissuto questa avventura in questi due anni. Concludo ringraziando tutti coloro che hanno fatto parte di questa parte importante della mia vita, iniziando dai i collaboratori, staff tecnico, giocatori e finendo con i tifosi tutti ed è a loro che va tutta la mia stima perché è vero che cambiano presidenti, allenatori e giocatori...ma loro sono sempre lì ad onorare i propri colori.
«L'Asd Vigor Trani Calcio a nome del suo Presidente Costantino Baratta e del dg Saverio Pasculli, comunica le dimissioni dall'organico societario di Roberto Pellegrini al quale vanno i nostri ringraziamenti e gratitudine per il prezioso supporto a favore del Calcio Tranese. Senza di lui siamo certi che a Trani non si sarebbe più parlato di calcio già da due anni ed a lui vanno i meriti, nonostante tutte le difficoltà, dei risultati ottenuti in questi due campionati. Grazie di cuore da parte di tutta la Asd Vigor Trani Calcio ed i suoi tesserati».
Di seguito la lettera aperta di Roberto Pellegrini:
Esattamente due anni fa, di questo periodo, iniziai questa avventura con il mio amico Maurizio Povia, ci furono date tutte le rassicurazioni possibili ed immaginabili di supporto affinché ci occupassimo di mettere in piedi una nuova realtà calcistica con un progetto destinato a durare nel tempo. Neanche il tempo di iniziare che quel sostegno promesso era già svanito con il palese disinteressamento da parte "dell'autorevole" voce che venne meno alle sue parole. Ci trovammo a "giocare" nel completo disinteresse da parte di assessori allo sport (ben due) che gridavano il loro attaccamento alla maglia tanto forte da coprire la palese soddisfazione di avere passato questa sorta di "patata bollente" nelle mani del primo che capita per potersi così meglio occupare di feste e arredi urbani. È noto a tutti come è andata a finire...ma comunque stavano andando le cose bisognava continuare ed andare avanti...è nell'indole di ogni uomo di impresa cercare di terminare ciò che si è iniziato...per poter dire sempre: "almeno ho avuto il coraggio di provarci" È così è stato...almeno ho avuto il coraggio di provarci e di questo ne vado orgoglioso e non mi pento di nulla, perché nonostante tutto ho imparato tanto da questa esperienza ed ho avuto l'opportunità di conoscere tanta gente dalla quale ho avuto molto. Ho imparato che la dove c'è la vera passione per qualche cosa non esiste rimpianto. Ho imparato che esiste gente che ti esprime un affetto sincero per il semplice fatto che con una vittoria gli regali un emozione...è che esiste gente che non ti rivolge la parola per non avere avuto un accredito....anche questa è un emozione.... Ho conosciuto persone che con le loro critiche (costruttive) ti esprimono tutta la loro stima... Ma alla fine così come si ha il coraggio di provarci, bisogna avere il coraggio e l'intelligenza di capire quando è il tempo di smettere di continuare...perché poi come per tutte le cose, quella stessa passione che ti arde dentro e ti porta a scalare le montagne più alte, rischia di consumarti dentro fino a sfinirti...è da padre di famiglia non posso permetterlo. Fino alla fine però ho voluto che ciò che è iniziato a Trani restasse a Trani...ed è per questo che ho rifiutato tutte le offerte di acquisto del titolo da parte di altre realtà...anzi ho cercato di portare queste realtà a Trani ma senza successo. Non voglio prolungarmi oltre su chi avrebbe potuto fare di più e che non ha potuto o non ha voluto...io conosco la mia realtà delle cose e chi mi conosce ed ha imparato a conoscermi sa con quanta passione e lealtà ho vissuto questa avventura in questi due anni. Concludo ringraziando tutti coloro che hanno fatto parte di questa parte importante della mia vita, iniziando dai i collaboratori, staff tecnico, giocatori e finendo con i tifosi tutti ed è a loro che va tutta la mia stima perché è vero che cambiano presidenti, allenatori e giocatori...ma loro sono sempre lì ad onorare i propri colori.
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 
.jpg)
.jpg)
j.jpg)

.jpg)


j.jpg)
