Calcio
Vigor, cinquina al Vieste in attesa dei playout a Novoli
Trotta capocannoniere del torneo. Mister Fumai: «Fondamentale il recupero di tutta la rosa»
Trani - lunedì 24 aprile 2017
TRANI: Di Candia, Cepele, Diella, Gnoni, Pinto, Dellino, Marzio (31'st Bottalico), Cocozza, Trotta (44'st Muca), Lasalandra, Tedesco (14'st Gadaleta). All. Fumai
VIESTE: Innangi, Augelli P., Partipilo, Cesar, Sollitto, Caruso, Potenza (24'st Langi), Silvestri (27'st Gallo), Saani (37'st Dusa), Colella, Compierchio. All. Bonetti
ARBITRO: Recchia di Brindisi
La Vigor conclude la stagione regolare rifilando una cinquina ad un Atletico Vieste mai domo che dimostra di non essere una formazione senza assilli di classifica. I padroni di casa provano a mettere in discesa la gara già al 5': Innangi respinge una punizione di Tedesco, sulla sfera si avventa Lasalandra che insacca realizzando la prima rete stagionale in maglia biancazzurra. Di Candia vola per deviare in angolo un fendente di Potenza mentre un calcio piazzato di Colella sorvola la traversa. Nella prima frazione si segnala un ottimo fraseggio dei garganici i quali procurano numerosi grattacapi alla retroguardia locale. Saani si incunea sulla destra e davanti al portiere effettua un pallonetto che lambisce l'incrocio.
La ripresa è inaugurata dal raddoppio di Tedesco che all'11' pennella una splendida traiettoria su punizione dal vertice sinistro facendo esplodere i sostenitori tranesi. Trotta sfiora il tris con un tiro di prima intenzione, dall'altro lato il Vieste riequilibra le sorti della contesa tra il 20' ed il 25': Compierchio sorprende Di Candia con una conclusione a giro, Sollitto buca la difesa della Vigor con un'inzuccata sugli sviluppi di un corner (originato da un bolide di Paolo Augelli miracolosamente deviato). I due sigilli sono intervallati dal pari sfiorato in mischia da Caruso sotto gli occhi della madre Melania Cosmano - figlia del leggendario bomber della Polisportiva in serie B e C Mimì – che, come accaduto un anno fa, ha manifestato profonda emozione nel ritornare nello stadio in cui suo padre ha scritto pagine indelebili di storia calcistica.
Il pubblico del Comunale, frastornato dalla rimonta ospite, si rianima al 27' allorquando Trotta trasforma un penalty concesso per un fallo ai suoi danni. Nelle battute conclusive i ragazzi di Muzio Fumai arrotondano il punteggio nuovamente con Trotta (che si laurea capocannoniere del torneo, superando in volata Zotti e Di Rito grazie alle 23 reti messe a segno), autore di un fendente imparabile, e Lasalandra che scaglia un diagonale da posizione defilata. I supporters tranesi inneggia alla permanenza con il coro divenuto celebre da alcuni mesi e spronando i calciatori in vista della sfida decisiva di domenica prossima a Novoli. Il 4-2 rifilato dal Gallipoli all'Unione Bisceglie consente ai giallorossi di scavalcare il Novoli, sconfitto di misura a Molfetta ed agganciato a quota 31 dalla Vigor: scontri diretti in perfetta parità ma i biancazzurri sono condannati dalla differenza reti generale, pesante eredità della scellerata gestione societaria di inizio campionato.
Mister Fumai negli spogliatoi ha invitato l'ambiente alla massima compattezza: «Questa tifoseria merita categorie superiori, necessitiamo del loro supporto nella settimana decisiva del torneo. Mi auguro di recuperare i calciatori non al meglio dal punto di vista fisico, sarebbe fondamentale poter schierare i nostri uomini migliori. Non ho preferenze in merito all'avversario, il regolamento ci condanna a vincere e faremo di tutto per raggiungere l'obiettivo».
CLASSIFICA FINALE:
Cerignola 71 promosso in serie D
Bitonto 68
Altamura 62
Casarano 56
Barletta 44
Vieste 39
Avetrana 37
Unione Bisceglie 36
Galatina 36
Noicattaro 36
Otranto 35
Gallipoli 32
Novoli 31
Trani 31
Molfetta 26
Hellas Taranto 18
PLAYOFF:
Semifinale: Altamura-Casarano
Finale: Bitonto - Altamura/Casarano
PLAYOUT:
Gallipoli-Molfetta
Novoli-Trani
VIESTE: Innangi, Augelli P., Partipilo, Cesar, Sollitto, Caruso, Potenza (24'st Langi), Silvestri (27'st Gallo), Saani (37'st Dusa), Colella, Compierchio. All. Bonetti
ARBITRO: Recchia di Brindisi
La Vigor conclude la stagione regolare rifilando una cinquina ad un Atletico Vieste mai domo che dimostra di non essere una formazione senza assilli di classifica. I padroni di casa provano a mettere in discesa la gara già al 5': Innangi respinge una punizione di Tedesco, sulla sfera si avventa Lasalandra che insacca realizzando la prima rete stagionale in maglia biancazzurra. Di Candia vola per deviare in angolo un fendente di Potenza mentre un calcio piazzato di Colella sorvola la traversa. Nella prima frazione si segnala un ottimo fraseggio dei garganici i quali procurano numerosi grattacapi alla retroguardia locale. Saani si incunea sulla destra e davanti al portiere effettua un pallonetto che lambisce l'incrocio.
La ripresa è inaugurata dal raddoppio di Tedesco che all'11' pennella una splendida traiettoria su punizione dal vertice sinistro facendo esplodere i sostenitori tranesi. Trotta sfiora il tris con un tiro di prima intenzione, dall'altro lato il Vieste riequilibra le sorti della contesa tra il 20' ed il 25': Compierchio sorprende Di Candia con una conclusione a giro, Sollitto buca la difesa della Vigor con un'inzuccata sugli sviluppi di un corner (originato da un bolide di Paolo Augelli miracolosamente deviato). I due sigilli sono intervallati dal pari sfiorato in mischia da Caruso sotto gli occhi della madre Melania Cosmano - figlia del leggendario bomber della Polisportiva in serie B e C Mimì – che, come accaduto un anno fa, ha manifestato profonda emozione nel ritornare nello stadio in cui suo padre ha scritto pagine indelebili di storia calcistica.
Il pubblico del Comunale, frastornato dalla rimonta ospite, si rianima al 27' allorquando Trotta trasforma un penalty concesso per un fallo ai suoi danni. Nelle battute conclusive i ragazzi di Muzio Fumai arrotondano il punteggio nuovamente con Trotta (che si laurea capocannoniere del torneo, superando in volata Zotti e Di Rito grazie alle 23 reti messe a segno), autore di un fendente imparabile, e Lasalandra che scaglia un diagonale da posizione defilata. I supporters tranesi inneggia alla permanenza con il coro divenuto celebre da alcuni mesi e spronando i calciatori in vista della sfida decisiva di domenica prossima a Novoli. Il 4-2 rifilato dal Gallipoli all'Unione Bisceglie consente ai giallorossi di scavalcare il Novoli, sconfitto di misura a Molfetta ed agganciato a quota 31 dalla Vigor: scontri diretti in perfetta parità ma i biancazzurri sono condannati dalla differenza reti generale, pesante eredità della scellerata gestione societaria di inizio campionato.
Mister Fumai negli spogliatoi ha invitato l'ambiente alla massima compattezza: «Questa tifoseria merita categorie superiori, necessitiamo del loro supporto nella settimana decisiva del torneo. Mi auguro di recuperare i calciatori non al meglio dal punto di vista fisico, sarebbe fondamentale poter schierare i nostri uomini migliori. Non ho preferenze in merito all'avversario, il regolamento ci condanna a vincere e faremo di tutto per raggiungere l'obiettivo».
CLASSIFICA FINALE:
Cerignola 71 promosso in serie D
Bitonto 68
Altamura 62
Casarano 56
Barletta 44
Vieste 39
Avetrana 37
Unione Bisceglie 36
Galatina 36
Noicattaro 36
Otranto 35
Gallipoli 32
Novoli 31
Trani 31
Molfetta 26
Hellas Taranto 18
PLAYOFF:
Semifinale: Altamura-Casarano
Finale: Bitonto - Altamura/Casarano
PLAYOUT:
Gallipoli-Molfetta
Novoli-Trani