Vigor, è iniziato ufficialmente il Pettinicchio bis

Si è svolta nei locali sottostanti la tribuna del Comunale (e davanti ad un folto gruppo di tifosi tranesi letteralmente entusiasti) la presentazione del nuovo allenatore della Vigor e dello staff tecnico. Il tarantino Giacomo Pettinicchio, 57 anni, ritorna a Trani dopo aver guidato la Fortis nelle indimenticabili stagioni 2009-2010 e 2010-2011. Nella prima annata vinse i playoff di Eccellenza regalando ai biancazzurri la serie D al termine di una splendida cavalcata iniziata a fine ottobre mentre nel corso del torneo successivo ottenne una salvezza straordinaria all'ultima giornata nonostante la crisi societaria causata dall'abbandono di Flora.

Mister Pettinicchio, accolto dai cori e dall'ovazione dei sostenitori adriatici, si è così espresso: «È un'enorme emozione parlare del Trani poichè sono stati due anni indimenticabili vissuti intensamente. Dobbiamo riprendere il cammino, sono consapevole della precarietà della situazione attuale dato che abbiamo un punto in classifica ma stiamo facendo del nostro meglio per trovare qualche svincolato che possa darci una mano, impresa non semplice visto che il mercato offre pochissimo. Anche la finestra dicembrina presenterà difficoltà a causa delle condizioni di classifica, tuttavia ho abbracciato questo nuovo progetto perchè sono convintissimo che si stiano ponendo le basi per crescere in futuro. Chiedo ai tifosi di starci accanto, proveremo in ogni modo a conquistare risultati e, come ho scritto sul mio profilo facebook, sono certo che insieme potremo farcela!».

«Non ho la bacchetta magica - ha concluso - ma mi impegnerò strenuamente affinchè si possa raggiungere l'obiettivo in modo tale da pianificare il prossimo campionato nel quale si parlerà del Trani esclusivamente in senso positivo. Domenica venite a sostenere i ragazzini». Anche il presidente Michele Amato ed il vice Alberto Altieri («Abbiamo prima scelto la persona e l'uomo, poi il tecnico competente», ha dichiarato) hanno salutato calorosamente l'allenatore sottolineando, inoltre, l'importanza del ripianamento debitorio per non incorrere più in crisi irreversibili. Sono stati presentati anche il preparatore atletico Carmine Trentadue, anch'egli già a Trani, ed il preparatore dei portieri Nico Raffo.