Scuola e Lavoro
"A che pensi?": pensieri in libertà nella scuola Rocca-Bovio-Palumbo di Trani
Lettura animata a cura di Marluna Teatro, Mastropasqua Maria Teresa, Poverino Stefania
Trani - lunedì 29 ottobre 2018
Non esiste una vera e propria ricetta in grado di suscitare l'amore per i libri. Esiste, tuttavia, il piacere di leggere e di leggere ad alta voce, piacere che quanto più é disinteressato, tanto più é efficace. Miete gioia e genera pensiero critico. Per questa ragione, la S.m.s. di I° grado Rocca-Bovio-Palumbo di Trani è lieta di abbracciare iniziative come quella di "Libriamoci. Giornate di Letture nelle scuole", che alla sua quinta edizione lancia, fra gli altri, il filone Libro-Libertà.
Si tratta per noi, aspiranti educatori di lettori infiniti, di un'occasione unica per promuovere la lettura ad alta voce e la lettura di albi illustrati. In particolare, l'albo A che pensi di L. Moreau suggerisce un viaggio nei pensieri, - soffici, densi, personali, collettivi - e invita a riflettere sul ruolo che la letteratura riveste nel conferire loro corpo e forma. Oltre alla magica sfilata di personaggi, tratti dal testo e rivisitati per l'occasione, ve ne sono altri, scelti per il loro carattere spiccatamente militante e perché propongono anche ai più piccoli in un lingua semplice ed efficace e in immagini-icona l'urgenza di affrontare temi attuali e di difficile soluzione. L'esercizio del pensiero rende liberi e può liberare: i pensieri di Iqbal, Malala, Amir diventano la voce della Storia, cammino dell'umanità verso la disperata affermazione dei diritti fondamentali. La condivisione dei pensieri costruisce comunità libere e democratiche. Ecco perché la suggestiva valigetta giapponese Kamishibai con le splendide tavole di Terry Mastropasqua e la voce di Maria Elena Germinario in questi giorni è approdata nelle scuole primarie della città. Per compiere una missione più ampia e duratura: germogliare lettori, pensieri in libertà.
Prof. Vincenzo Piccialli
Si tratta per noi, aspiranti educatori di lettori infiniti, di un'occasione unica per promuovere la lettura ad alta voce e la lettura di albi illustrati. In particolare, l'albo A che pensi di L. Moreau suggerisce un viaggio nei pensieri, - soffici, densi, personali, collettivi - e invita a riflettere sul ruolo che la letteratura riveste nel conferire loro corpo e forma. Oltre alla magica sfilata di personaggi, tratti dal testo e rivisitati per l'occasione, ve ne sono altri, scelti per il loro carattere spiccatamente militante e perché propongono anche ai più piccoli in un lingua semplice ed efficace e in immagini-icona l'urgenza di affrontare temi attuali e di difficile soluzione. L'esercizio del pensiero rende liberi e può liberare: i pensieri di Iqbal, Malala, Amir diventano la voce della Storia, cammino dell'umanità verso la disperata affermazione dei diritti fondamentali. La condivisione dei pensieri costruisce comunità libere e democratiche. Ecco perché la suggestiva valigetta giapponese Kamishibai con le splendide tavole di Terry Mastropasqua e la voce di Maria Elena Germinario in questi giorni è approdata nelle scuole primarie della città. Per compiere una missione più ampia e duratura: germogliare lettori, pensieri in libertà.
Prof. Vincenzo Piccialli