Eventi e cultura
"Accogliere, dedicarsi, educare": verso un sistema di welfare più adeguato ai bisogni
Grande partecipazione alla giornata formativa di operatori e assistenti sociali
Trani - lunedì 2 maggio 2022
8.40
Il 28 aprile si è tenuto a Trani il convegno "Accogliere Dedicarsi Educare" organizzato dall'Ambito Territoriale Sociale di Trani e Bisceglie in collaborazione con le Cooperative Sociali Shalom e Vivere Insieme, enti gestori del Servizio di Assistenza Domiciliare Educativa nei due Comuni.
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi operatori del sociale, tra cui assistenti sociali ed educatori professionali.
Il dirigente dell'Ufficio di Piano dott. Alessandro Nicola Attolico "Prosegue l'impegno dell'Ambito di Trani-Bisceglie nell'offrire al territorio occasioni di confronto, studio e approfondimento, finalizzate ad implementare un sistema di welfare più adeguato ai bisogni ed anche più innovativo. Di questo va dato merito alle due amministrazioni comunali".
Dopo i saluti istituzionali, la Dott.ssa Giulia Sannolla, funzionario della Regione Puglia area minori, famiglie e pari opportunità, ha fornito un esplicativo quadro delle attuali misure regionali per la tutela del minore e della famiglia. Si sono di seguito succeduti gli interventi, in area giuridica, dell'Avv. Annalisa Marigliano, Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Trani e Responsabile sezione Trani dell'ONDiF e del Dott. Luca Buonvino, Giudice del Tribunale per i Minorenni di Bari, sull'evoluzione della giurisprudenza nell'ambito della tutela del minore e recenti riforme.
Il Dirigente dell'Ufficio di Piano Dott. Alessandro Nicola Attolico e le Referenti del Servizio ADE per i Comuni di Trani e Bisceglie, rispettivamente dott.ssa Angelica Lamura e dott.ssa Giulia Abbascià si sono confrontati sulle metodologie, sugli impatti e gli approcci utilizzati nel servizio di educativa domiciliare.
Dopo l'intervento del Dott. Antonio Dioronzo, educatore e psicologo, la sessione mattutina si è conclusa con un approfondimento teorico condotto dai relatori Dott.ssa Antonia Rubini, Ricercatrice in Pedagogia generale e sociale presso l'Università degli Studi di Bari e Dott. Giuseppe Elia, professore Ordinario di Pedagogia generale presso l'Università degli Studi di Bari, che hanno esplorato le dinamiche relazionali nelle famiglie disfunzionali ed il ruolo dell'educativa domiciliare nella cura e protezione del minore.
Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con l'intervento del Dott. Pasquale Musso, Ricercatore in Psicologia dello Sviluppo presso l'Università degli Studi di Bari, che ha introdotto l'argomento cardine della giornata formativa sul ruolo della comunità sullo sviluppo del bambino.
Non ha tradito le aspettative il contributo dalla Professoressa Paola Milani, tra gli ideatori del Programma P.I.P.P.I, metodologia di intervento sinergico tra istituzioni, famiglia e comunità nella presa in carico di minori in situazione di difficoltà, nata come sperimentazione in 10 Comuni italiani e diffusasi in seguito su tutto il territorio nazionale. La Professoressa, Ordinaria di Pedagogia Generale e Sociale presso l'Università di Padova, ha approfondito le finalità e gli obiettivi del Programma, congiungendo gli aspetti teorici introdotti dai precedenti relatori con la pratica adottata dagli Enti locali.
La giornata di studio si è conclusa con i puntuali e stimolanti interventi dei referenti del Consorzio di Francavilla Fontana, esempio nell'implementazione del Programma P.I.P.P.I., nelle persone del Direttore del Consorzio Dott. Gianluca Budano e dell'Assistente Sociale referente del Programma P.I.P.P.I. Dott.ssa Giovanna Denuzzo, che hanno condiviso la lunga esperienza ed i risultati conseguiti tramite il lavoro di rete e la collaborazione professionale multidisciplinare anche ed in particolare durante l'attuale impegno nell'accoglienza della popolazione ucraina (donne e bambini).
In fine, le referenti dei Comuni di Trani e Bisceglie, Dott.ssa Dalila Disalvo e dott.ssa Gabriella Tamboia, insieme alla Coordinatrice del Servizio ADE Dott.ssa Valentina Rita Palmitessa hanno illustrato lo stato di implementazione del Programma P.I.P.P.I. sul territorio di Trani e di Bisceglie nella presa in carico dei primi dieci nuclei familiari.
L'evento, accreditato presso l'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia, ha visto la nutrita partecipazione di circa 100 professionisti operanti nel settore sociale.
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi operatori del sociale, tra cui assistenti sociali ed educatori professionali.
Il dirigente dell'Ufficio di Piano dott. Alessandro Nicola Attolico "Prosegue l'impegno dell'Ambito di Trani-Bisceglie nell'offrire al territorio occasioni di confronto, studio e approfondimento, finalizzate ad implementare un sistema di welfare più adeguato ai bisogni ed anche più innovativo. Di questo va dato merito alle due amministrazioni comunali".
Dopo i saluti istituzionali, la Dott.ssa Giulia Sannolla, funzionario della Regione Puglia area minori, famiglie e pari opportunità, ha fornito un esplicativo quadro delle attuali misure regionali per la tutela del minore e della famiglia. Si sono di seguito succeduti gli interventi, in area giuridica, dell'Avv. Annalisa Marigliano, Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Trani e Responsabile sezione Trani dell'ONDiF e del Dott. Luca Buonvino, Giudice del Tribunale per i Minorenni di Bari, sull'evoluzione della giurisprudenza nell'ambito della tutela del minore e recenti riforme.
Il Dirigente dell'Ufficio di Piano Dott. Alessandro Nicola Attolico e le Referenti del Servizio ADE per i Comuni di Trani e Bisceglie, rispettivamente dott.ssa Angelica Lamura e dott.ssa Giulia Abbascià si sono confrontati sulle metodologie, sugli impatti e gli approcci utilizzati nel servizio di educativa domiciliare.
Dopo l'intervento del Dott. Antonio Dioronzo, educatore e psicologo, la sessione mattutina si è conclusa con un approfondimento teorico condotto dai relatori Dott.ssa Antonia Rubini, Ricercatrice in Pedagogia generale e sociale presso l'Università degli Studi di Bari e Dott. Giuseppe Elia, professore Ordinario di Pedagogia generale presso l'Università degli Studi di Bari, che hanno esplorato le dinamiche relazionali nelle famiglie disfunzionali ed il ruolo dell'educativa domiciliare nella cura e protezione del minore.
Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con l'intervento del Dott. Pasquale Musso, Ricercatore in Psicologia dello Sviluppo presso l'Università degli Studi di Bari, che ha introdotto l'argomento cardine della giornata formativa sul ruolo della comunità sullo sviluppo del bambino.
Non ha tradito le aspettative il contributo dalla Professoressa Paola Milani, tra gli ideatori del Programma P.I.P.P.I, metodologia di intervento sinergico tra istituzioni, famiglia e comunità nella presa in carico di minori in situazione di difficoltà, nata come sperimentazione in 10 Comuni italiani e diffusasi in seguito su tutto il territorio nazionale. La Professoressa, Ordinaria di Pedagogia Generale e Sociale presso l'Università di Padova, ha approfondito le finalità e gli obiettivi del Programma, congiungendo gli aspetti teorici introdotti dai precedenti relatori con la pratica adottata dagli Enti locali.
La giornata di studio si è conclusa con i puntuali e stimolanti interventi dei referenti del Consorzio di Francavilla Fontana, esempio nell'implementazione del Programma P.I.P.P.I., nelle persone del Direttore del Consorzio Dott. Gianluca Budano e dell'Assistente Sociale referente del Programma P.I.P.P.I. Dott.ssa Giovanna Denuzzo, che hanno condiviso la lunga esperienza ed i risultati conseguiti tramite il lavoro di rete e la collaborazione professionale multidisciplinare anche ed in particolare durante l'attuale impegno nell'accoglienza della popolazione ucraina (donne e bambini).
In fine, le referenti dei Comuni di Trani e Bisceglie, Dott.ssa Dalila Disalvo e dott.ssa Gabriella Tamboia, insieme alla Coordinatrice del Servizio ADE Dott.ssa Valentina Rita Palmitessa hanno illustrato lo stato di implementazione del Programma P.I.P.P.I. sul territorio di Trani e di Bisceglie nella presa in carico dei primi dieci nuclei familiari.
L'evento, accreditato presso l'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia, ha visto la nutrita partecipazione di circa 100 professionisti operanti nel settore sociale.