
Politica
Amiu Trani, Corrado difende Sotero
«Con loro al governo, il presidente prendeva 150mila euro annui». Il consigliere si schiera dalla parte del management dell'azienda
Trani - mercoledì 25 maggio 2011
Franco Sotero ha già trovato un difensore d'ufficio: è Beppe Corrado. Il consigliere comunale e provinciale del Popolo della Libertà si schiera dalla parte del management dell'azienda e punzecchia il centrosinistra: «Non voglio entrare nel merito della polemica sul premio di produzione all'attuale amministratore delegato - scrive Corrado - in quanto è previsto dalla normativa. Vorrei però ricordare come durante l'amministrazione Avantario fu adeguato il compenso degli amministratori delle aziende portando il presidente a percepire circa 150 mila euro l'anno. Per fortuna la ultime finanziarie hanno ridotto i compensi portandoli ad un quarto del compenso del sindaco, ossia a 1900 euro lordi».
Corrado difende l'operato dell'attuale consiglio d'amministrazione: «L'Amiu è una azienda storica presente in città da oltre venticinque anni che svolge un servizio fondamentale per l'intera collettività. È un'azienda che in questi anni ha dovuto affrontare notevoli difficoltà. Grazie alla lungimiranza dei dirigenti e delle forze politiche è riuscita a costruirsi una discarica che rappresenta una delle poche pubbliche di tutta la Puglia. Oggi l'Amiu è in salute nonostante le difficoltà strutturali ed economiche. L'ultimo bilancio approvato si è chiuso in utile. Ciò dimostra che il Consiglio d'amministrazione ha ben lavorato, avviando un ristrutturazione aziendale con la riduzione dei costi. Sicuramente non voglio entrare negli aspetti contabili ma ricordo che il bilancio è stato approvato dal collegio dei sindaci che ha attestato la veridicità del bilancio stesso».
«In questi anni e tra innumerevoli difficoltà - prosegue Corradoi - il Consiglio d'amministrazione ha operato importanti investimenti (vedi mezzi e cassonetti nuovi) che sicuramente hanno migliorato il servizio offerto. Ricordo con piacere la scorsa estate il servizio serale che ha consentito la pulizia delle nostre piazze prese d'assalto. Il CdA è riuscito a recuperare somme da tutti quei Comuni che, pur scaricando i rifiuti nella nostra discarica, non pagavano regolarmente producendo un danno aziendale. Ma Amiu ha dovuto affrontare investimenti economici importanti per adeguare la discarica alle innumerevoli prescrizioni che la Regione ci ha imposto nel 2010. Questa è una nota dolente. La Regione se da un lato utilizza la nostra discarica per risolvere il problema dei rifiuti di mezza Regione, dall'altro costantemente riempie la discarica di prescrizioni che ci costano milioni di euro. Altro aspetto è l'adeguamento della tariffa di conferimento tra le più basse d'Italia, decisione che ha costretto il sindaco di Trani a dimettersi da presidente dell'autorità di bacino. In definitiva, l'Amiu espleta un servizio delicato e fondamentale per la nostra città. A tutti i dipendenti va il nsotro più sentito ringraziamento».
Corrado difende l'operato dell'attuale consiglio d'amministrazione: «L'Amiu è una azienda storica presente in città da oltre venticinque anni che svolge un servizio fondamentale per l'intera collettività. È un'azienda che in questi anni ha dovuto affrontare notevoli difficoltà. Grazie alla lungimiranza dei dirigenti e delle forze politiche è riuscita a costruirsi una discarica che rappresenta una delle poche pubbliche di tutta la Puglia. Oggi l'Amiu è in salute nonostante le difficoltà strutturali ed economiche. L'ultimo bilancio approvato si è chiuso in utile. Ciò dimostra che il Consiglio d'amministrazione ha ben lavorato, avviando un ristrutturazione aziendale con la riduzione dei costi. Sicuramente non voglio entrare negli aspetti contabili ma ricordo che il bilancio è stato approvato dal collegio dei sindaci che ha attestato la veridicità del bilancio stesso».
«In questi anni e tra innumerevoli difficoltà - prosegue Corradoi - il Consiglio d'amministrazione ha operato importanti investimenti (vedi mezzi e cassonetti nuovi) che sicuramente hanno migliorato il servizio offerto. Ricordo con piacere la scorsa estate il servizio serale che ha consentito la pulizia delle nostre piazze prese d'assalto. Il CdA è riuscito a recuperare somme da tutti quei Comuni che, pur scaricando i rifiuti nella nostra discarica, non pagavano regolarmente producendo un danno aziendale. Ma Amiu ha dovuto affrontare investimenti economici importanti per adeguare la discarica alle innumerevoli prescrizioni che la Regione ci ha imposto nel 2010. Questa è una nota dolente. La Regione se da un lato utilizza la nostra discarica per risolvere il problema dei rifiuti di mezza Regione, dall'altro costantemente riempie la discarica di prescrizioni che ci costano milioni di euro. Altro aspetto è l'adeguamento della tariffa di conferimento tra le più basse d'Italia, decisione che ha costretto il sindaco di Trani a dimettersi da presidente dell'autorità di bacino. In definitiva, l'Amiu espleta un servizio delicato e fondamentale per la nostra città. A tutti i dipendenti va il nsotro più sentito ringraziamento».
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