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Cento borse di studio da 2.500 euro nella BAT

I beneficiari ripartiti secondo quattro categorie in base l'anno d'iscrizione

Cento studenti meritevoli e con difficoltà economiche potranno presto beneficiare di altrettante borse di studio da 2.500 euro ciascuna messe a disposizione dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani. Nei giorni scorsi, infatti, sono state approvate le graduatorie definitive per l'assegnazione delle borse di studio in favore di studenti universitari iscritti presso qualsiasi Università italiana per l'anno accademico 2013/2014.

Le cento borse di studio verranno così ripartite: 39 per la categoria A1, che comprende studenti iscritti per la prima volta al primo anno di corso (inseriti nelle graduatorie Adisu, risultati idonei, ma non beneficiari di borse di studio per esaurimento delle risorse finanziarie); 31 per la categoria A2, che comprende studenti iscritti per la prima volta ad anni successivi al primo (inseriti nelle graduatorie Adisu, risultati idonei, ma non beneficiari di borse di studio per esaurimento delle risorse finanziarie); 11 per la categoria B1, che comprende studenti iscritti per la prima volta al primo anno di corso (non inseriti nelle graduatoria Adisu di una Università italiana) e 19 per la categoria B2, che comprende studenti iscritti per la prima volta ad anni successivi al primo (non inseriti nelle graduatoria Adisu di una Università italiana).

«Abbiamo preferito attendere la fine del periodo elettorale per pubblicare le graduatorie definitive, così da evitare ogni tipo di strumentalizzazione - ha spiegato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola -. Questo a differenza di chi, a pochi giorni dalle elezioni, taglia nastri o inaugura reparti fantasma. Con il progetto Provincia Amica abbiamo voluto fornire un sostegno concreto e tangibile per gli studenti del nostro territorio: cento giovani studenti del nostro territorio, meritevoli ma con particolari difficoltà economiche, potranno dunque beneficiare di 100 borse di studio da 2500 euro ciascuna, riuscendo magari ad alleviare i costi per la propria carriera universitaria e vedendo così premiati i propri sacrifici. Sfido chiunque - ha poi proseguito il Presidente Ventola - a trovare almeno un'altra Provincia italiana che, in questa fase di completo azzeramento di risorse economiche dal Governo alle Province, sia riuscita a trovare risorse economiche necessarie per aiutare concretamente i propri studenti».

Per consultare le graduatorie definitive del bando Borse Lavoro si rimanda al sito della Provincia. Si precisa inoltre che saranno esclusi i beneficiari inseriti in graduatoria che, dopo la presentazione della domanda alla Provincia, avranno ottenuto la borsa di studio Adisu. Le eventuali risorse residue saranno assegnate ai soggetti seguenti in graduatoria.
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