Gli studenti della D'Annunzio protagonisti con la lettura creativa

L'associazione tranese Anteas e la scuola elementare del terzo circolo D'Annunzio, nell'ambito del progetto di rete tra scuola e volontariato, intendono realizzare un percorso d'integrazione e partecipazione attiva, dove la scuola è promotrice, insieme ai volontari dell'associazione Anteas, di un senso civico concreto, attraverso il coinvolgimento degli alunni in esperienze che vanno dal disagio sociale all'assistenza, alla beneficenza, toccando in pratica tutti gli ambiti in cui il volontariato trova la sua massima espressione.

Per questo motivo si è proseguito con una nuova esperienza organizzata dall'Anteas, dal dirigente scolastico del terzo circolo didattico D'Annunzio, Emilio Casiero, e dal responsabile del laboratorio artistico e creativo, Enzo Covelli, titolare della libreria dei giovani lettori Miranfù.



Gli alunni della terza A, dopo aver trattato ampiamente il tema del volo con il nonno Giovanni Cellamare (già brevetto pilota), inteso come espressione di libertà e felicità, hanno partecipato alla contestualizzazione dell'argomento del volo, egregiamente attuata dall'encomiabile talento di Enzo Covelli che ha coinvolto sia i bambini che il gruppo Anteas con una lettura animata dedicata al nonno Giovanni.

L'esperienza della lettura animata mira a valorizzare le espressioni creative e comunicative il cui risultato finale non è una semplice fruizione passiva ma un vissuto attivo e coinvolgente. Sono state fatte altre attività ludico-creative: un'avvincente gara di aereoplani di carta colorata realizzati in loco dai bambini, un dettato sull'elicottero, indovinelli circa la tipologia di animali volanti, giochi di squadra. I bambini della scuola, conoscendo, provando e sperimentando i vari ambiti sociali, seguiti ed accompagnati da adulti, insegnanti ed educatori, potranno diventare corretti cittadini del futuro, rispettosi del prossimo e delle fasce più deboli della società. Così sapranno riconoscere non solo il mondo intorno a sé ma anche se stessi e sapranno individuare le sfere in cui potersi esprimere al meglio.