Vita di città
I ragazzi dell'Acr della parrocchia Santa Maria delle Grazie in visita al Comando di Polizia locale
Un momento di riflessione sui temi di bullismo e cyberbullismo
Trani - domenica 12 febbraio 2023
9.26
Nel pomeriggio di sabato 11 febbraio, i ragazzi dell'ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi) della parrocchia Santa Maria delle Grazie hanno vissuto un incontro speciale in visita al Comando della Polizia Locale di Trani, per continuare la riflessione sul bullismo e cyberbullismo in dialogo con il Comandante Leonardo Cuocci e l'assessore Cecilia Di Lernia, delegata alla Polizia Locale.
L'incontro, organizzato e fortemente voluto dagli educatori dell'ACR, dal parroco don Gaetano Lops e dal vicario don Vincenzo Giannico, è nato dal desiderio di far conoscere ai ragazzi l'operato della Polizia Locale e in che modo può essere d'aiuto nel momento in cui qualcuno intorno a loro o loro stessi si trovino in difficoltà. L'intento era quello di permettere ai ragazzi di prendere "familiarità" con le forze di polizia, perché d'ora in poi abbiano il coraggio e la serenità di vincere l'omertà e l'indifferenza, a cui spesso vengono tristemente educati dai grandi, e denunciare gli atti di bullismo, violenza, criminalità.
L'incontro si è svolto in due momenti: il primo presso il Comando della Polizia Locale dove i ragazzi, guidati dal Comandante Cuocci e dal Maggiore Covelli hanno avuto modo di visitare la centrale operativa e visionare le 53 telecamere ad alta definizione che sorvegliano la città. Questo passaggio è stato di fondamentale importanza per far comprendere ai ragazzi che non sono soli e che gli "occhi" della Polizia Locale, nel silenzio, accompagnano la nostra vita quotidiana per tutelarci e tenere in archivio registrazioni che potrebbero tornare utili in caso di eventi criminali e attività illegali.
La seconda parte si è svolta nella sala Tamborrino, nel palazzo di città, dove l'Assessore Cecilia Di Lernia dopo aver illustrato le conseguenze civili e penali di ogni atto di violenza, ha ricordato ai ragazzi il valore della gentilezza e di non aver paura di raccontare ogni evento di bullismo di cui si è stati testimoni o di cui (ci si augura di no) si è vittima. «Non vi omologate mai, ma ciò che vi distingua dagli altri sia sempre la gentilezza» è stato l'invito che l'Assessore ha consegnato ai ragazzi.
A conclusione di questo momento, l'Assessore, il Comandante e il Maggiore hanno donato ai bambini e ai ragazzi presenti il libro "Scambio scuola" che racconta la storia di due ragazzi (Gil e Rocki) che si incontrano e si scontrano nel loro primo giorno di scuola ma alla fine riescono ad abbattere ostacoli e pregiudizi.
Convinti del fatto che "per educare un bambino ci vuole un intero villaggio" e consapevoli che il gioco di squadra sia l'unica strategia per riportare al centro dell'azione chi viene messo ai margini, siamo grati al Comandante per averci dato questa opportunità unica e preziosa. Ringraziamo di cuore l'Assessore e il Comandante per essere scesi in campo con noi per affrontare e, speriamo vincere, la partita della responsabilità e della non violenza.
L'incontro, organizzato e fortemente voluto dagli educatori dell'ACR, dal parroco don Gaetano Lops e dal vicario don Vincenzo Giannico, è nato dal desiderio di far conoscere ai ragazzi l'operato della Polizia Locale e in che modo può essere d'aiuto nel momento in cui qualcuno intorno a loro o loro stessi si trovino in difficoltà. L'intento era quello di permettere ai ragazzi di prendere "familiarità" con le forze di polizia, perché d'ora in poi abbiano il coraggio e la serenità di vincere l'omertà e l'indifferenza, a cui spesso vengono tristemente educati dai grandi, e denunciare gli atti di bullismo, violenza, criminalità.
L'incontro si è svolto in due momenti: il primo presso il Comando della Polizia Locale dove i ragazzi, guidati dal Comandante Cuocci e dal Maggiore Covelli hanno avuto modo di visitare la centrale operativa e visionare le 53 telecamere ad alta definizione che sorvegliano la città. Questo passaggio è stato di fondamentale importanza per far comprendere ai ragazzi che non sono soli e che gli "occhi" della Polizia Locale, nel silenzio, accompagnano la nostra vita quotidiana per tutelarci e tenere in archivio registrazioni che potrebbero tornare utili in caso di eventi criminali e attività illegali.
La seconda parte si è svolta nella sala Tamborrino, nel palazzo di città, dove l'Assessore Cecilia Di Lernia dopo aver illustrato le conseguenze civili e penali di ogni atto di violenza, ha ricordato ai ragazzi il valore della gentilezza e di non aver paura di raccontare ogni evento di bullismo di cui si è stati testimoni o di cui (ci si augura di no) si è vittima. «Non vi omologate mai, ma ciò che vi distingua dagli altri sia sempre la gentilezza» è stato l'invito che l'Assessore ha consegnato ai ragazzi.
A conclusione di questo momento, l'Assessore, il Comandante e il Maggiore hanno donato ai bambini e ai ragazzi presenti il libro "Scambio scuola" che racconta la storia di due ragazzi (Gil e Rocki) che si incontrano e si scontrano nel loro primo giorno di scuola ma alla fine riescono ad abbattere ostacoli e pregiudizi.
Convinti del fatto che "per educare un bambino ci vuole un intero villaggio" e consapevoli che il gioco di squadra sia l'unica strategia per riportare al centro dell'azione chi viene messo ai margini, siamo grati al Comandante per averci dato questa opportunità unica e preziosa. Ringraziamo di cuore l'Assessore e il Comandante per essere scesi in campo con noi per affrontare e, speriamo vincere, la partita della responsabilità e della non violenza.