Vita di città
Il "social dei rifiuti" raccoglie solo due segnalazioni
Ad un mese dalla presentazione il progetto fatica a decollare. Delle due richieste risolta solo una: per i rifiuti a mare manca il contratto di servizio
Trani - domenica 21 aprile 2013
16.16
E' stato presentato come il "social network dei rifiuti" ma il nuovo progetto pensato da Amiu per raccogliere le segnalazioni dei cittadini fatica a decollare. Ad un mese dalla presentazione, infatti, sono solo due le richieste di intervento raccolte sul sito internet. La piattaforma è stata realizzata ad hoc per consentire ai cittadini di segnalare disservizi dell'azienda e problemi legati alle attività che l'azienda svolge sul territorio ma i cittadini di Trani, evidentemente, continuano a preferire i portali cittadini (su TraniViva iReport ci sono diverse storie di rifiuti e degrado cittadino) e i gruppi di Facebook per lanciare le proprie segnalazioni.
Delle due richieste di intervento pervenute dal momento della presentazione alla stampa, solo una (postata due volte, probabilmente per errore) è stata risolta dagli operatori ecologici: riguardava i rifiuti presenti vicino al campo di addestramento dell'esercito in località Montedalba (criticità già segnalata più volte dal nostro portale).
La situazione irrisolta, invece, riguarda i rifiuti a mare: «Sul piazzale di Colonna, al Monastero, i turisti (che con la bella stagione aumentano) affacciandosi sulla costa possono godere dell'indecoroso spettacolo: piatti di plastica e altri avanzi di un pasto, sedie di plastica, di legno e rifiuti edili di vario genere». Purtroppo, però, l'ex municipalizzata non può intervenire: «A tutt'oggi – rispondono dall'azienda - l'affidamento del servizio di pulizia delle spiagge non è stato affidato da parte del Comune di Trani alla nostra azienda. Comunque detto servizio è espletato da 15 giugno al 15 settembre di ogni anno. Per la pulizia dei piazzali provvediamo e provvederemo come normalmente di nostra competenza».
Delle due richieste di intervento pervenute dal momento della presentazione alla stampa, solo una (postata due volte, probabilmente per errore) è stata risolta dagli operatori ecologici: riguardava i rifiuti presenti vicino al campo di addestramento dell'esercito in località Montedalba (criticità già segnalata più volte dal nostro portale).
La situazione irrisolta, invece, riguarda i rifiuti a mare: «Sul piazzale di Colonna, al Monastero, i turisti (che con la bella stagione aumentano) affacciandosi sulla costa possono godere dell'indecoroso spettacolo: piatti di plastica e altri avanzi di un pasto, sedie di plastica, di legno e rifiuti edili di vario genere». Purtroppo, però, l'ex municipalizzata non può intervenire: «A tutt'oggi – rispondono dall'azienda - l'affidamento del servizio di pulizia delle spiagge non è stato affidato da parte del Comune di Trani alla nostra azienda. Comunque detto servizio è espletato da 15 giugno al 15 settembre di ogni anno. Per la pulizia dei piazzali provvediamo e provvederemo come normalmente di nostra competenza».