Cronaca
Impianti pubblicitari abusivi, la polizia di Trani ne scopre 8 nel quartiere Stadio
Altri controlli nei prossimi giorni
Trani - martedì 12 ottobre 2010
Negli ultimi giorni la squadra volante del commissariato di polizia di Trani ha proceduto alla verifica di alcuni tabelloni pubblicitari posizionati in via Sant'Annibale Maria di Francia, per accertare il rispetto delle norme specifiche del codice della strada.
La polizia ha appurato che otto di questi impianti non avevano mai avuto alcuna autorizzazione da parte degli uffici comunali preposti, oppure la stessa era oramai scaduta. Pertanto, dopo aver individuato i responsabili delle ditte installatrici, gli agenti hanno elevato nei loro confronti la contestazione per la violazione stabilita dall'articolo 23 comma 11 del Codice della Strada, che prevede il pagamento di una somma, per ogni tabellone, da 389 euro a 1.559 euro.
Contestualmente, come stabilito dal comma 13 del medesimo articolo del codice della strada, il Commissariato ha provveduto ad informare il sindaco di Trani al fine di diffidare gli autori delle violazioni a rimuovere i mezzi pubblicitari a loro spese entro e non oltre dieci giorni dalla data di comunicazione dell'atto. Il Commissariato procederà nei prossimi giorni alla verifica di legittimità di ulteriori cartelloni e tabelle pubblicitari.
La polizia ha appurato che otto di questi impianti non avevano mai avuto alcuna autorizzazione da parte degli uffici comunali preposti, oppure la stessa era oramai scaduta. Pertanto, dopo aver individuato i responsabili delle ditte installatrici, gli agenti hanno elevato nei loro confronti la contestazione per la violazione stabilita dall'articolo 23 comma 11 del Codice della Strada, che prevede il pagamento di una somma, per ogni tabellone, da 389 euro a 1.559 euro.
Contestualmente, come stabilito dal comma 13 del medesimo articolo del codice della strada, il Commissariato ha provveduto ad informare il sindaco di Trani al fine di diffidare gli autori delle violazioni a rimuovere i mezzi pubblicitari a loro spese entro e non oltre dieci giorni dalla data di comunicazione dell'atto. Il Commissariato procederà nei prossimi giorni alla verifica di legittimità di ulteriori cartelloni e tabelle pubblicitari.
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