Lampare al fortino
Lampare al fortino
Cronaca

Inchiesta Le Lampare, sale a nove il numero degli indagati coinvolti

Il legale rappresentante della società accusato di concorso in abuso d’ufficio

Salgono a nove gli indagati coinvolti nell'inchiesta sulla compensazione fra la somma dovuta al Comune dalla Sas Le Lampare di Del Curatolo Antonio & C. a titolo di canoni di concessione e la somma che la stessa società ha ritenuto vantare verso il Comune per lavori di demolizione e ricostruzione del solaio del ristorante Le Lampare al Fortino. Ad aggiungersi agli originari otto indagati (destinatari ad Ottobre di un primo avviso di chiusura inchiesta) è proprio il legale rappresentante della società Antonio Del Curatolo, accusato di concorso in abuso d'ufficio.

Secondo il pubblico ministero tranese Francesco Aiello avrebbe "determinato o comunque istigato il sindaco Amedeo Bottaro, al fine di ottenere l'indebito vantaggio patrimoniale" riveniente dall'approvazione della transazione/compensazione; di aver "contribuito o comunque agevolato la commissione del reato omettendo d'informare il Comune di aver presentato al Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Turismo domanda per ottenere un contributo in relazione ai lavori eseguiti"; nonchè di aver depositato una polizza fideiussoria non ancora approvata, così determinando o inducendo "Di Donna nell'omissione dell'avvio del procedimento di sgombero".

Con la notifica del nuovo avviso di conclusione delle indagini non muta la posizione degli altri otto indagati accusati a vario titolo di concorso in abuso di ufficio e falso: il primo cittadino Bottaro, l'assessore Luca Lignola, l'avvocato dell'ufficio legale del Comune Michele Capurso, gli ex assessori Giovanni Capone, Raffaella Bologna, Debora Ciliento, Grazia Di Staso, l'ex dirigente Giovanni Di Donna. Hanno venti giorni per presentare le proprie difese prima che il pubblico ministero decida sull'eventuale richiesta di rinvio a giudizio. L'inchiesta partì da un esposto del Movimento Trani a Capo.
  • Tribunale di Trani
Altri contenuti a tema
Minacce ai testimoni a Trani: i pm Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni Minacce ai testimoni a Trani: i pm Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni Entrambi andranno a fare i giudici civili, l'uno a Milano l'altro a Torino
Inchiesta "Le Lampare al Fortino": assolti Bologna, Capone, Ciliento, Di Staso e Lignola Inchiesta "Le Lampare al Fortino": assolti Bologna, Capone, Ciliento, Di Staso e Lignola Per il Gip "i fatti non costituiscono reato"
Inchiesta Soave: stralciata la posizione di Michele Nardi Inchiesta Soave: stralciata la posizione di Michele Nardi L'ex magistrato di Trani era stato accusato di tentata concussione insieme al commercialista Massimiliano Soave
Chiusura di Piazza Re Manfredi, continua la polemica Chiusura di Piazza Re Manfredi, continua la polemica L'ex consigliere Maria Grazia Cinquepalmi interviene sulla questione accendendo i fari sul project financing
Allarme bomba nel tribunale civile di Trani, evacuato Palazzo Candido: nessun ordigno nell'edificio Allarme bomba nel tribunale civile di Trani, evacuato Palazzo Candido: nessun ordigno nell'edificio Le misure ed il piano di sicurezza sono stati attivati dopo una telefonata che annunciava la presenza di un ordigno nell'immobile
"Benzinaio più caro d'Italia": ore di attesa per la decisione del Giudice sulla risoluzione del contratto di gestione "Benzinaio più caro d'Italia": ore di attesa per la decisione del Giudice sulla risoluzione del contratto di gestione Nell'udienza del 5 giugno i fratelli Centrone si sono opposti alla richiesta della Ip
L'ex pm del Tribunale di Trani Michele Ruggiero sarà giudice di pace a Torino L'ex pm del Tribunale di Trani Michele Ruggiero sarà giudice di pace a Torino Era stato condannato a gennaio scorso per violenza privata ai danni di alcuni testimoni
Trani: la chiamata di un bimbo a Telefono Azzurro porterà la sua mamma in Tribunale Trani: la chiamata di un bimbo a Telefono Azzurro porterà la sua mamma in Tribunale Dietro la vicenda una storia di separazione evidentemente non serena
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.