mascherine per terra
mascherine per terra
Vita di città

La nuova moda degli incivili buzzurri: mascherine per terra

La mancanza di senso civico ai tempi del Coronavirus

Cambiano i tempi, cambiano le mode degli incivili. Una volta i più diffusi gesti in tal senso erano le deiezioni in formato gigante dei cani lasciate dai padroni di questi ultimi.

Una volta erano le bucce di banana tirate fuori dall'auto. Una volta era il fazzolettino sporco o la carta oleosa della focaccia gettati per terra con nonchalance.

Oggi alcuni gesti, con gran fatica, si stanno pian piano estinguendo (sono sempre più i padroni di cani che raccolgono i bisogni e "innaffiano" la pipì dello stesso muniti di paletta e bottiglietta). Altri sono "affiancati" dalla nuova moda incivile di questa estate: mascherine usate e gettate ovunque per strada e sui marciapiedi. Subito annerite e schiacciate dai passanti, fanno bella mostra di sé o infangate subito dopo qualche goccia di pioggia, come in questi giorni.

Dalla chirurgica azzurrina, a quella, come la chiamo io, impropriamente, per fornai o dipendenti del reattore di Chernobyl, bianca e spugnosa. Quest'ultima, aperta e abbandonata, vedi foto in notturna, ti fa anche spaventare in quanto dà l'idea di uno slip o assorbente abbandonato. Un campionario di mascherine ovunque, ad ogni angolo della città, spiagge comprese. Mi sa che i nuovi libri di educazione civica avranno bisogno di un nuovo capitolo a parte.

C'è infine la mascherina per politici, molto in voga in questo periodo di campagna elettorale. Appena il politico vede un microfono ed una telecamera, comincia a scondinzolare e con mezza lingua da fuori, riflesso condizionato, il più delle volte del giornalista marchettaro pronto a sua volta alla slinguata a pagamento, il politico sfoggia, dicevo, la sua mascherina d'ordinanza ma abbassata sotto il mento. E così straparla, sputacchia e vaneggia, nel mare magnum di una campagna elettorale senza meta e senza ritorno. Abbassata la mascherina, rimasta ormai come un tovagliolo pronto ad essere sporcato, parte la dichiarazione d'ordinanza con schizzi e spruzzi sui poveri malcapitati. Ecco, la mascherina sotto la pappagorgia, o sotto il pomo d'Adamo, è quella tipica del politico.
3 fotoMascherine per terra
Mascherine per terraMascherine per terraMascherine per terra
  • Inciviltà
Altri contenuti a tema
Villa Comunale: uno stallo dei lavori che persiste Villa Comunale: uno stallo dei lavori che persiste Aggiornamenti su una situazione che non cambia
Sporcizia e incività, Piazza Mazzini in preda al degrado totale: la denuncia Sporcizia e incività, Piazza Mazzini in preda al degrado totale: la denuncia Dai rifiuti organici riversi sulla pavimentazione ad orinatoio a cielo aperto
Vandali in una zona, incivili in un'altra: una battaglia quotidiana Vandali in una zona, incivili in un'altra: una battaglia quotidiana Ancora rifiuti abbandonati all'angolo di via Capirro
3 Bottiglie e bicchieri abbandonati sulle panchine: l'inciviltà corre sul lungomare di Trani Bottiglie e bicchieri abbandonati sulle panchine: l'inciviltà corre sul lungomare di Trani Ecco quel che rimane della movida pomeridiana
2 Anfore della villa comunale distrutte, simbolo del vandalismo dilagante in città Anfore della villa comunale distrutte, simbolo del vandalismo dilagante in città Curci (Articolo 97): «Torno con forza ad invocare la riattivazione del Tavolo Permanente della sicurezza e della legalità»
2 Tra Porto e molo S. Antuono, storie di cronica inciviltà tranese Tra Porto e molo S. Antuono, storie di cronica inciviltà tranese Lattine, buste di patatine sepolte tra gli scogli e cicche di sigarette: un campionario d'insulti alla città
2 Largo Goldoni si trasforma in orinatoio a cielo aperto Largo Goldoni si trasforma in orinatoio a cielo aperto La denuncia pubblica di Daniele Santoro sui social
1 Inciviltà in piazza Tomaselli: fioriere distrutte e sacchi d'immondizia sul sagrato della chiesa Inciviltà in piazza Tomaselli: fioriere distrutte e sacchi d'immondizia sul sagrato della chiesa A dicembre l'area era diventata zona pedonale
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.