
Cronaca
La processione dei Misteri tra auto in sosta: la segnalazione ed il chiarimento della Amministrazione
Un concittadino ci segnala il disagio dei fedeli e fa appello per una maggiore attenzione al valore delle tradizioni
Trani - mercoledì 23 aprile 2025
12.44
Lo scorso 18 aprile si è svolta come da tradizione la Processione dei Santi Misteri che partendo dal Sagrato della Cattedrale ha percorso le strade storiche della città fra due ale di fedeli che l'hanno accompagnata durante tutto il Rito.
Un concittadino ci ha segnalato il disagio sia di chi ha assistito alla processione, ma anche di coloro che, come lui, vi hanno partecipato attivamente da confratello.
La segnalazione meritava un approfondimento ed un chiarimento atteso che nella mail che ci è stata inviata ci si lamentava di "auto in sosta lungo la percorrenza della processione", quindi un tema che riguardava la viabilità cittadina, un'area questa di competenza della Polizia Locale e dell' Assessorato di riferimento al quale abbiamo girato la segnalazione per averne chiarimenti che l'avv. Cecilia Di Lernia ci ha cortesemente fornito.
LA SEGNALAZIONE: "Ho partecipato, come confratello, alla processione dei Misteri di Venerdì scorso e devo dire che sono rimasto piuttosto rabbrividito e rattristato nel trovarmi i due lati di Corso V. Emanuele, durante il passaggio della processione, completamente occupati da macchine in sosta. Addirittura - scrive il concittadino - sul lato sinistro della strada, lungo la direzione di percorrenza della processione, vi era anche una circolare ferma con dentro l'autista ed una passeggera che attendevano di riprendere la corsa al termine della processione stessa. Con il viso coperto dal cappuccio confraternale sono riuscito a celare il mio imbarazzo e la mia vergogna, ma credo che non sia questo il modo di proporre la Città di Trani agli occhi di quanti son venuti quel giorno a godere di uno delle più portanti tradizioni tranesi (e le assicuro che erano in tanti), né il modo di sentirsi vicini al sentimento popolare dei cittadini tranesi. Le sarei pertanto grato se, per il tramite del suo giornale, potesse porre all'attenzione dell'amministrazione comunale quanto qui da me riportato, perché non credo che ci sarebbe voluto tanto per poter liberare in tempo utile quella via e renderla completamente asservibile alla devozione popolare".
IL CHIARIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE:
"Ringrazio il concittadino per la segnalazione e per l'opportunità di chiarire alcuni aspetti della questione che solo apparentemente si potrebbe catalogare come un disservizio quale non è - esordisce l'Assessora Di Lernia - a motivo delle prassi normative vigenti che regolano la viabilità in occasione delle manifestazioni di questo genere. E' bene chiarire subito che La Polizia Locale emette una specifica ordinanza legata al divieto di sosta in base al percorso stradale che la processione farà e lo fa sulla base dell'itinerario che Le viene comunicato dalla Confraternita che organizza il Rito. Ciò premesso, dopo una attenta verifica della documentazione pervenuta è emerso che nella richiesta di percorribilità processionale, era stato omesso proprio il tratto segnalato dal concittadino - prosegue la Di Lernia - e precisamente quello che va da Piazza S. Agostino a Via Marsala all'incrocio del quale la processione svolta a sx per riprendere Via Mario Pagano, dirigersi verso Piazza Libertà e proseguire per il rientro in direzione della Cattedrale, un percorso questo dove la segnalazione di divieto di sosta era vigente. Per quanto superfluo non c'è mai alcun interesse a creare disagio alla cittadinanza, al contrario si tende sempre ad anticipare le problematiche per facilitare lo svolgimento degli eventi, sempre, questo va detto, in linea con le richieste che vengono formulate alla Polizia Locale che ha il compito di recepirle e valutarle nella loro applicabilità. In questo caso, con molta probabilità - ha concluso l'assessora - la Confraternita organizzatrice ha valutato, come negli altri anni, la larghezza del tratto di Corso Vittorio Emanuele coerente con lo svolgimento della Processione dei Misteri alla quale, per quanto superfluo ribadirlo, le donne e gli uomini della Polizia Locale sono molto legati".
Un concittadino ci ha segnalato il disagio sia di chi ha assistito alla processione, ma anche di coloro che, come lui, vi hanno partecipato attivamente da confratello.
La segnalazione meritava un approfondimento ed un chiarimento atteso che nella mail che ci è stata inviata ci si lamentava di "auto in sosta lungo la percorrenza della processione", quindi un tema che riguardava la viabilità cittadina, un'area questa di competenza della Polizia Locale e dell' Assessorato di riferimento al quale abbiamo girato la segnalazione per averne chiarimenti che l'avv. Cecilia Di Lernia ci ha cortesemente fornito.
LA SEGNALAZIONE: "Ho partecipato, come confratello, alla processione dei Misteri di Venerdì scorso e devo dire che sono rimasto piuttosto rabbrividito e rattristato nel trovarmi i due lati di Corso V. Emanuele, durante il passaggio della processione, completamente occupati da macchine in sosta. Addirittura - scrive il concittadino - sul lato sinistro della strada, lungo la direzione di percorrenza della processione, vi era anche una circolare ferma con dentro l'autista ed una passeggera che attendevano di riprendere la corsa al termine della processione stessa. Con il viso coperto dal cappuccio confraternale sono riuscito a celare il mio imbarazzo e la mia vergogna, ma credo che non sia questo il modo di proporre la Città di Trani agli occhi di quanti son venuti quel giorno a godere di uno delle più portanti tradizioni tranesi (e le assicuro che erano in tanti), né il modo di sentirsi vicini al sentimento popolare dei cittadini tranesi. Le sarei pertanto grato se, per il tramite del suo giornale, potesse porre all'attenzione dell'amministrazione comunale quanto qui da me riportato, perché non credo che ci sarebbe voluto tanto per poter liberare in tempo utile quella via e renderla completamente asservibile alla devozione popolare".
IL CHIARIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE:
"Ringrazio il concittadino per la segnalazione e per l'opportunità di chiarire alcuni aspetti della questione che solo apparentemente si potrebbe catalogare come un disservizio quale non è - esordisce l'Assessora Di Lernia - a motivo delle prassi normative vigenti che regolano la viabilità in occasione delle manifestazioni di questo genere. E' bene chiarire subito che La Polizia Locale emette una specifica ordinanza legata al divieto di sosta in base al percorso stradale che la processione farà e lo fa sulla base dell'itinerario che Le viene comunicato dalla Confraternita che organizza il Rito. Ciò premesso, dopo una attenta verifica della documentazione pervenuta è emerso che nella richiesta di percorribilità processionale, era stato omesso proprio il tratto segnalato dal concittadino - prosegue la Di Lernia - e precisamente quello che va da Piazza S. Agostino a Via Marsala all'incrocio del quale la processione svolta a sx per riprendere Via Mario Pagano, dirigersi verso Piazza Libertà e proseguire per il rientro in direzione della Cattedrale, un percorso questo dove la segnalazione di divieto di sosta era vigente. Per quanto superfluo non c'è mai alcun interesse a creare disagio alla cittadinanza, al contrario si tende sempre ad anticipare le problematiche per facilitare lo svolgimento degli eventi, sempre, questo va detto, in linea con le richieste che vengono formulate alla Polizia Locale che ha il compito di recepirle e valutarle nella loro applicabilità. In questo caso, con molta probabilità - ha concluso l'assessora - la Confraternita organizzatrice ha valutato, come negli altri anni, la larghezza del tratto di Corso Vittorio Emanuele coerente con lo svolgimento della Processione dei Misteri alla quale, per quanto superfluo ribadirlo, le donne e gli uomini della Polizia Locale sono molto legati".

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