Lavori pubblici: Visibelli su quelli eterni di palazzo Carcano

In questi giorni in cui il traffico attorno alla Cattedrale è stato dirottato su via Accademia dei Pellegrini, numerosi cittadini hanno avuto modo di rilevare lo stato miserrimo in cui versano i lavori di restauro a Palazzo Carcano e la scritta involontariamente umoristica che campeggia sulla recinzione del cantiere.
Roberto Visibelli, di Forza Trani, scrive al Commissario Prefettizio su questo ennesimo brutto caso di lavori pubblici: «"Scusate il disturbo, stiamo giocando per voi": è questa la scritta che campeggia sulla recinzione del cantiere a Palazzo Carcano, ove si sta consumando uno dei più intollerabili lavori di ristrutturazione di un edificio pubblico. Intollerabile perché sono anni che l'attività di rifacimento dell'immobile è in fase di attuazione, ma non ancora conclusa, né è visibile qualcosa di buono a breve termine. Anzi, da tempo sono fermi per note (e meno note) ragioni! Addrittura il cartello con le indicazioni di legge (posto su P.zza C. Battisti) si è "consumato" per la (troppo) lunga esposizione agli agenti atmosferici!!! Sembra una riedizione del famoso "affaire" (degli anni 70) del Palazzo di Giustizia! L'operazione di restauro, lungi dall'essere celere ed efficiente, risulta allo stato attuale con uno stato d'avanzamento lavori quanto meno deprecabile ed assolutamente ingiustificabile ed inaccettabile, facendo denotare, chiaramente, un totale ed inammissibile disinteressamento da parte di coloro che hanno l'incarico (amministrativo, tecnico ed operativo) di porre termine nel più breve tempo possibile ai lavori in parola. Uno spettacolo reso ancora più inaccettabile se si pensa che il cantiere di Palazzo Carcano è situato in pieno centro storico ed è vicinissimo ai due monumenti più famosi e visitati della Città di Trani: la Cattedrale ed il Castello Svevo. Un indecenza da paese del terzo mondo, una vera e propria burla per la Città che potrebbe, di contro, aggiungere un altro fiore al suo giardino monumentale, arricchendone lo splendore, in una zona, altresì, che viene letteralmente invasa dai turisti. Ci troviamo di fronte ad una delle situazioni tra le più tristi della nostra Città, sia dal punto di vista estetico, che economico: infatti i lavori di miglioria costano alle casse pubbliche fior di quattrini ed è ora che questo sciupio di danaro pubblico si avvii a conclusione. Mi chiedo e chiedo: per quanti anni ancora andrà avanti questo spettacolo indecente, e soprattutto quanto costerà ai contribuenti il ritardo nell'esecuzione dei lavori afferenti quest'opera di cui la Città ha tutto il diritto di entrare in possesso di uno dei palazzi più antichi della Città e di vedere utilizzato il danaro pubblico in maniera più oculata e già programmata. Parafrasando la scritta succitata si potrebbe affermare: "scusate il disturbo, ma abbiamo l'impressione che state giocando!"» Roberto Visibelli
Forza Trani