
Attualità
Le pagelle per Marinaro e Befano, nuova giunta comunale, Covid e capitale Cultura
Promossi e bocciati nella rubrica di Lucia de Mari
Trani - giovedì 19 novembre 2020
Giacomo Marinaro – voto 10: Consentitemi il massimo dei voti per questo giovane consigliere comunale, in assoluto il più suffragato della città, che è riuscito a farsi eleggere Presidente del Consiglio Comunale alla prima votazione. Cosa che per Trani rappresenta un primato, di cui Marinaro deve andar fiero. "Sarò il Presidente di tutti, e avrò bisogno dell'aiuto di tutti" dice emozionato, ringraziando anche chi non l'ha votato. Pochissimi.
Giudizio: "Grazie di quorum"
Antonio Befano - voto 8: nella vita è abituato a prendere ordinazioni. Ma non ordini. Il neo consigliere comunale di Solo con Trani Futura ha detto infatti che non avrebbe condiviso nomine…non condivise. E così ha fatto. Giovane, pacato, ma deciso. Comincia bene.
Giudizio: ordinato
Nuova Giunta Comunale - voto 6 e mezzo: Un voto fiduciario più che sufficiente, basato in maggioranza sui curricula. Le due riconferme di Lignola e Nenna fanno volume, nel senso che sappiamo come hanno ben operato nella passata amministrazione. Ma gli altri devono dimostrare di valere. Due mesi per partorire questa squadra, con innesti schizofrenici nei minuti finali. Ora basta con i nomi, è tempo di mettersi al lavoro.
Giudizio: veloce
Bocciatura Capitale Cultura – voto 4: Un voto che va all'intera vicenda, non esclusi i giudici che hanno scelto le città finaliste. Nel senso che, evidentemente, al di là di tutte le cose belle e buone di questa meravigliosa città, la candidatura non ha retto bene bene fin dall'inizio. Per i nomi di alcune altre concorrenti, per le sponsorizzazioni politiche (chi se lo scorda il sottosegretario Mario Turco che affermava "Taranto sarà capitale della cultura italiana" e che "il Governo sostiene la candidatura della città jonica"), per l'organizzazione che evidentemente non ha avuto presa. Ora non sappiamo chi sarà la prescelta. Ma non si dica che l'emergenza sanitaria ci ha messo lo zampino: non saremmo dietro a Cerveteri, Pieve di Soligo o Verbania. Insomma, acqua da parecchie falle, e come succede in quei concorsi dove si conosce già il nome del vincitore, l'importante non è partecipare. Ma fare tesoro di come lo si è fatto.
Giudizio: intercul…tura
Situazione Covid Bat– voto 0: Qualcosa, non solo il virus, è sfuggito di mano. Una provincia che nella prima fase sembrava piccola e virtuosa nell'arginare l'epidemia, diventata invece percentualmente fra le peggiori della regione. Come numero di contagi, come numero di decessi, come numero di posti letto. Colpa dei giovani? Colpa della riapertura delle scuole? Colpa dei negazionisti? La colpa è sempre degli altri. Probabilmente si sarebbe dovuto prevedere e programmare. Intanto a Barletta arriva il Battaglione San Marco con il suo ospedale da campo, e a Trani giace una struttura dotata di impianto centralizzato di ossigeno, quello che manca come l'aria.
Giudizio: attacchiamoci
Giudizio: "Grazie di quorum"
Antonio Befano - voto 8: nella vita è abituato a prendere ordinazioni. Ma non ordini. Il neo consigliere comunale di Solo con Trani Futura ha detto infatti che non avrebbe condiviso nomine…non condivise. E così ha fatto. Giovane, pacato, ma deciso. Comincia bene.
Giudizio: ordinato
Nuova Giunta Comunale - voto 6 e mezzo: Un voto fiduciario più che sufficiente, basato in maggioranza sui curricula. Le due riconferme di Lignola e Nenna fanno volume, nel senso che sappiamo come hanno ben operato nella passata amministrazione. Ma gli altri devono dimostrare di valere. Due mesi per partorire questa squadra, con innesti schizofrenici nei minuti finali. Ora basta con i nomi, è tempo di mettersi al lavoro.
Giudizio: veloce
Bocciatura Capitale Cultura – voto 4: Un voto che va all'intera vicenda, non esclusi i giudici che hanno scelto le città finaliste. Nel senso che, evidentemente, al di là di tutte le cose belle e buone di questa meravigliosa città, la candidatura non ha retto bene bene fin dall'inizio. Per i nomi di alcune altre concorrenti, per le sponsorizzazioni politiche (chi se lo scorda il sottosegretario Mario Turco che affermava "Taranto sarà capitale della cultura italiana" e che "il Governo sostiene la candidatura della città jonica"), per l'organizzazione che evidentemente non ha avuto presa. Ora non sappiamo chi sarà la prescelta. Ma non si dica che l'emergenza sanitaria ci ha messo lo zampino: non saremmo dietro a Cerveteri, Pieve di Soligo o Verbania. Insomma, acqua da parecchie falle, e come succede in quei concorsi dove si conosce già il nome del vincitore, l'importante non è partecipare. Ma fare tesoro di come lo si è fatto.
Giudizio: intercul…tura
Situazione Covid Bat– voto 0: Qualcosa, non solo il virus, è sfuggito di mano. Una provincia che nella prima fase sembrava piccola e virtuosa nell'arginare l'epidemia, diventata invece percentualmente fra le peggiori della regione. Come numero di contagi, come numero di decessi, come numero di posti letto. Colpa dei giovani? Colpa della riapertura delle scuole? Colpa dei negazionisti? La colpa è sempre degli altri. Probabilmente si sarebbe dovuto prevedere e programmare. Intanto a Barletta arriva il Battaglione San Marco con il suo ospedale da campo, e a Trani giace una struttura dotata di impianto centralizzato di ossigeno, quello che manca come l'aria.
Giudizio: attacchiamoci