Associazioni
Nuovo caso di abbandono di animali a Trani
Un cane legato ad un palo in via Pozzo Piano. Sul posto è intervenuta l'associazione di volontariato Il Collarino Rosso
Trani - sabato 27 luglio 2013
13.00
Alle prime ore di questa mattina, la presidente dell'associazione Il Collarino Rosso, dopo una notte impegnata con alcuni volontari nel recupero di due piccoli gatti orfani della madre, salvati, quindi, da morte sicura, è stata allertata dalla segnalazione del ritrovamento di un cane, che risultava legato ad un palo con una cinghia simile a quelle di sicurezza posti all'interno degli autoveicoli, abbandonato davanti all'ufficio territoriale dell'impiego, in via Pozzo Piano. Prestate le prime cure è stata immediatamente allertata la Polizia Locale di Trani, che ha garantito telefonicamente il celere intervento con la conseguente segnalazione agli uffici di competenza della Asl.
«Nonostante i buoni propositi, nessuno è giunto per il recupero del povero animale. Alla gravità dell'abbandono, gesto incivile e inqualificabile, va a sommarsi l'incapacità tecnica della gestione di un problema, quello della tutela degli animali sul nostro territorio, che sembra quasi totalmente "scaricato" alle associazioni di volontariato, che da tempo immemore sollecitano, invece, un miglior coordinamento delle forze impegnate sul territorio».
Quello di questa mattina, fortunatamente, è stato un caso che, nonostante la sua drammaticità, è finito incredibilmente a lieto fine. Il povero cane, una femmina di meticcio dai tratti simili ad un rottweiler, dopo ore di attesa davanti all'ufficio dell'impiego, ha fatto breccia nel cuore di alcuni passanti che, mossi a compassione per la disavventura capitatele hanno chiesto di poterla adottare. La gestione del fenomeno del randagismo, della tutela degli animali, e della lotta contro l'abbandono, è sempre più difficoltosa, anche sotto il profilo economico. I volontari dell'associazione Il Collarino Rosso domenica 28 luglio 2013 saranno presenti sul lungomare Cristoforo Colombo di Trani con un mercatino organizzato per la raccolta di fondi da destinare alle cure degli animali appena recuperati, alla loro alimentazione, alla sterilizzazione, alla vaccinazione, la loro profilassi e al pagamento delle spese veterinarie.
«Nonostante i buoni propositi, nessuno è giunto per il recupero del povero animale. Alla gravità dell'abbandono, gesto incivile e inqualificabile, va a sommarsi l'incapacità tecnica della gestione di un problema, quello della tutela degli animali sul nostro territorio, che sembra quasi totalmente "scaricato" alle associazioni di volontariato, che da tempo immemore sollecitano, invece, un miglior coordinamento delle forze impegnate sul territorio».
Quello di questa mattina, fortunatamente, è stato un caso che, nonostante la sua drammaticità, è finito incredibilmente a lieto fine. Il povero cane, una femmina di meticcio dai tratti simili ad un rottweiler, dopo ore di attesa davanti all'ufficio dell'impiego, ha fatto breccia nel cuore di alcuni passanti che, mossi a compassione per la disavventura capitatele hanno chiesto di poterla adottare. La gestione del fenomeno del randagismo, della tutela degli animali, e della lotta contro l'abbandono, è sempre più difficoltosa, anche sotto il profilo economico. I volontari dell'associazione Il Collarino Rosso domenica 28 luglio 2013 saranno presenti sul lungomare Cristoforo Colombo di Trani con un mercatino organizzato per la raccolta di fondi da destinare alle cure degli animali appena recuperati, alla loro alimentazione, alla sterilizzazione, alla vaccinazione, la loro profilassi e al pagamento delle spese veterinarie.