Politica
Opere Pubbliche: Caffarella chiede la riformulazione del piano triennale
«La scuola Petronelli è una struttura che risale agli anni '60»
Trani - sabato 10 febbraio 2007
Il Coordinatore Cittadino della Margherita Franco Caffarella scrive al commissario Trovato sul piano triennale delle opere pubbliche: «In relazione al piano delle opere pubbliche 2007/2009, in qualità di Dirigente cittadino di Democrazia è Libertà – La Margherita, ma soprattutto di cittadino residente nel quartiere e rappresentante dei genitori della scuola Elementare Mons. Petronelli, sono a rappresentarLe la necessità che il Piano, nella sua stesura definitiva venga riformulato e tenga conto di opere non più procrastinabili per questo plesso scolastico, inspiegabilmente assente da ogni programmazione comunale. Si tratta di un plesso importante e storico della nostra Città con oltre 1200 alunni, inserito in un quartiere popoloso e che ha sempre avuto nella scuola Elementare un punto di riferimento importante.
Ma per una struttura che risale agli anni '60 e che si appresta a toccare il mezzo secolo di vita occorre una operazione di adeguamento impiantistico e strutturale non piu' procrastinabile. Nei giorni scorsi, al termine di attività pomeridiane si sono staccate delle parti di soffitto, un campanello d'allarme da tenere sotto controllo. Urge prevedere l'adeguamento della scala antincendio che collega le aule del secondo con quelle del primo piano dell'edificio, che a tutt'oggi è privo di una scala di emergenza.
Occorre progettare e finanziare il recupero dei locali dello scantinato della scuola per adibirli a laboratori. Prevedere canestri e attrezzature sportive per la palestra, specie quella scoperta, in passato campo regolamentare per campionati della federbasket e della fipav. Recuperare gli spazi non utilizzati o poco valorizzati del cortile e delle aiuole, dando concretamente seguito ad un progetto che ha visto, isolato caso di urbanistica partecipata, alunni, docenti e famiglie della Petronelli, progettare un miglioramento del cortile e delle aiuole dell'istituto con un progetto noto al Comune, che lo ha parzialmente finanziato,l'Amet e l'Amiu che lo hanno condiviso.
E non sarebbe male verificare la compatibilità con il plesso scolastico del mercatino rionale, in parte anche sottoposto a sequestro giudiziario, nella vicina Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, che è tutta da ripavimentare. Non trovare, nel piano delle opere pubbliche adottato con delibera di G.M. N.12 del 26-1-07, neanche un intervento che riguardi, nel triennio, la Scuola Elementare Petronelli, (mentre per altre scuole cittadine sono presenti anche interventi cospicui) la riteniamo un grave errore, se trattasi di scelta politico-amministrativo, una dimenticanza sanabile se, facendosi interprete delle istanze delle famiglie del quartiere, l'Amministrazione Comunale, vorrà porre rimedio, rivedendo gli interventi, almeno con la previsione dei lavori urgenti e non piu' procrastinabili per la scuola Petronelli, da finanziarsi, come accaduto in altri casi, con mutui a contrarsi.» Franco Caffarella Coordinatore Cittadino della Margherita
Ma per una struttura che risale agli anni '60 e che si appresta a toccare il mezzo secolo di vita occorre una operazione di adeguamento impiantistico e strutturale non piu' procrastinabile. Nei giorni scorsi, al termine di attività pomeridiane si sono staccate delle parti di soffitto, un campanello d'allarme da tenere sotto controllo. Urge prevedere l'adeguamento della scala antincendio che collega le aule del secondo con quelle del primo piano dell'edificio, che a tutt'oggi è privo di una scala di emergenza.
Occorre progettare e finanziare il recupero dei locali dello scantinato della scuola per adibirli a laboratori. Prevedere canestri e attrezzature sportive per la palestra, specie quella scoperta, in passato campo regolamentare per campionati della federbasket e della fipav. Recuperare gli spazi non utilizzati o poco valorizzati del cortile e delle aiuole, dando concretamente seguito ad un progetto che ha visto, isolato caso di urbanistica partecipata, alunni, docenti e famiglie della Petronelli, progettare un miglioramento del cortile e delle aiuole dell'istituto con un progetto noto al Comune, che lo ha parzialmente finanziato,l'Amet e l'Amiu che lo hanno condiviso.
E non sarebbe male verificare la compatibilità con il plesso scolastico del mercatino rionale, in parte anche sottoposto a sequestro giudiziario, nella vicina Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, che è tutta da ripavimentare. Non trovare, nel piano delle opere pubbliche adottato con delibera di G.M. N.12 del 26-1-07, neanche un intervento che riguardi, nel triennio, la Scuola Elementare Petronelli, (mentre per altre scuole cittadine sono presenti anche interventi cospicui) la riteniamo un grave errore, se trattasi di scelta politico-amministrativo, una dimenticanza sanabile se, facendosi interprete delle istanze delle famiglie del quartiere, l'Amministrazione Comunale, vorrà porre rimedio, rivedendo gli interventi, almeno con la previsione dei lavori urgenti e non piu' procrastinabili per la scuola Petronelli, da finanziarsi, come accaduto in altri casi, con mutui a contrarsi.» Franco Caffarella Coordinatore Cittadino della Margherita
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