Vita di città
Palazzo Carcano, giù la recinzione
A fine mese saranno consegnati i 5 locali per gli uffici giudiziari. L’eliminazione della recinzione restituisce luce ed aria a piazza Re Manfredi
Trani - martedì 20 marzo 2012
10.05
Giù la recinzione da palazzo Carcano dove sono in fase di completamento i lavori dell'unico lotto funzionale che si è riusciti a realizzare in otto anni di cantiere. Entro la fine del mese (salvo intoppi) saranno consegnati i 5 locali che si affacciano su via Beltrani e che saranno messi a disposizione degli uffici giudiziari. Il resto dell'immobile (una trentina di stanze) invece rimarrà inagibile fino a quando non si troveranno nuovi fondi per il completamento definitivo (dovrebbero occorrere almeno 2 milioni di euro per interventi alle fondazioni, impiantistica ed arredi).
I lavori di palazzo Carcano, diretti da Franco Acella, sono cominciati nell'agosto del 2004 ma hanno registrato diversi stop a causa del rinvenimento (alcuni mesi dopo) di alcuni locali in pietra risalenti al periodo medievale che hanno indotto la Soprintendenza a bloccare le attività di ristrutturazione così come stabilite inizialmente. Il nuovo progetto presentato, sulla scorta delle indicazioni dell'Ente, aveva costi decisamente superiori rispetto all'importo di partenza (circa 2 milioni di euro di differenza). E' stato deciso, dunque, di realizzare soltanto un lotto funzionale con i fondi disponibili (circa 3 milioni).
L'eliminazione della recinzione restituisce luce ed aria a piazza Re Manfredi. La zona cantierizzata è stata ripulita dai detriti e verrà presto spianata. Non è in previsione la realizzazione di uno spazio verde.
I lavori di palazzo Carcano, diretti da Franco Acella, sono cominciati nell'agosto del 2004 ma hanno registrato diversi stop a causa del rinvenimento (alcuni mesi dopo) di alcuni locali in pietra risalenti al periodo medievale che hanno indotto la Soprintendenza a bloccare le attività di ristrutturazione così come stabilite inizialmente. Il nuovo progetto presentato, sulla scorta delle indicazioni dell'Ente, aveva costi decisamente superiori rispetto all'importo di partenza (circa 2 milioni di euro di differenza). E' stato deciso, dunque, di realizzare soltanto un lotto funzionale con i fondi disponibili (circa 3 milioni).
L'eliminazione della recinzione restituisce luce ed aria a piazza Re Manfredi. La zona cantierizzata è stata ripulita dai detriti e verrà presto spianata. Non è in previsione la realizzazione di uno spazio verde.