Scuola e Lavoro
Prime campanelle per il nuovo anno scolastico: a Trani anche domani e dopodomani
Materie da "ripetere" sono edilizia scolastica, trasporto alunni, mensa, piano di riordino
Trani - lunedì 11 settembre 2023
14.42
Anche se il calendario regionale indica il 14 settembre come data di inizio dell'anno scolastico 2023/24, in tante scuole in Puglia ed anche a Trani già questa mattina è suonata la prima campanella. E a seguire ce ne saranno altre di "prime campanelle" domani (per la maggior parte delle scuole di ogni ordine e grado) e mercoledì 13 e giovedì 14: sui siti dei circoli e degli istituti e sulle relative pagine social, oltre che sulle mitiche "chat" dei genitori, si possono infatti leggere le indicazioni di orari, classi, e quant'altro necessario per cominciare il nuovo anno scolastico nel migliore dei modi.
Perché le diversità di date: l' autonomia scolastica che permette ai singoli istituti di stilare un loro calendario, per il quale poi i giorni di anticipo verranno recuperati attraverso i ponti, come accadrà per molti istituti a fine ottobre in corrispondenza della festività del primo novembre.
Sono quasi 528mila gli studenti di ogni ordine e grado, appartenenti ai 627 istituti del territorio, che si apprestano a tornare tra i banchi. Ma stando ai dati forniti da Uil Puglia, sono meno rispetto allo scorso anno, essendoci state 11.500 iscrizioni in meno.
Nonostante questo dato in calo, i problemi della scuola restano sempre gli stessi. Ed in alcuni casi aumentano, a causa di…materie come "edilizia scolastica", "palestre", "mensa", "trasporto alunni", "mancanza docenti", e anche la questione che i diversi uffici scolastici stanno ancora provvedendo alle nomine da Gps. E non possiamo dimenticare le diverse problematiche che si trovano come ogni anno ad affrontare gli alunni con disabilità nella nostra regione, tra scuole non accessibili, trasporto scolastico dedicato non partito o non capace di affrontare i problemi di tutti, e docenti di sostegno che continuano ad essere pochi.
In particolare saranno le scuole frequentate dai più piccoli ad avere a Trani vere e proprie feste per l'accoglienza, con la presenza delle autorità cittadine. Le mamme, ed i papà, sono pronti.
Perché le diversità di date: l' autonomia scolastica che permette ai singoli istituti di stilare un loro calendario, per il quale poi i giorni di anticipo verranno recuperati attraverso i ponti, come accadrà per molti istituti a fine ottobre in corrispondenza della festività del primo novembre.
Sono quasi 528mila gli studenti di ogni ordine e grado, appartenenti ai 627 istituti del territorio, che si apprestano a tornare tra i banchi. Ma stando ai dati forniti da Uil Puglia, sono meno rispetto allo scorso anno, essendoci state 11.500 iscrizioni in meno.
Nonostante questo dato in calo, i problemi della scuola restano sempre gli stessi. Ed in alcuni casi aumentano, a causa di…materie come "edilizia scolastica", "palestre", "mensa", "trasporto alunni", "mancanza docenti", e anche la questione che i diversi uffici scolastici stanno ancora provvedendo alle nomine da Gps. E non possiamo dimenticare le diverse problematiche che si trovano come ogni anno ad affrontare gli alunni con disabilità nella nostra regione, tra scuole non accessibili, trasporto scolastico dedicato non partito o non capace di affrontare i problemi di tutti, e docenti di sostegno che continuano ad essere pochi.
In particolare saranno le scuole frequentate dai più piccoli ad avere a Trani vere e proprie feste per l'accoglienza, con la presenza delle autorità cittadine. Le mamme, ed i papà, sono pronti.