Associazioni
Settimana medievale, quest'anno salta la rievocazione storica
Forni (Trani Tradizioni): «Prendiamo atto che all'amministrazione non interessa più»
Trani - martedì 13 giugno 2017
Comunicato Stampa
Dopo 12 anni, quest'anno non ci sarà nessuna settimana medievale. La rievocazione storica, organizzata da Trani Tradizioni, che si è arricchita negli anni e che ha affascinato migliaia di appassionati era un appuntamento atteso dell'estate tranese ma ora lascia il posto alla nostalgia e al rammarico. «La decisione - come ha evidenziato il presidente Giuseppe Forni - non è dipesa dalla nostra associazione, che aveva cominciato il percorso burocratico e le pratiche autorizzative già dal lontano ottobre 2016. Difatti, la suddetta associazione aveva comunicato le date il 27 settembre 2016. La dirigente al ramo ha ritenuto doveroso precisare che tutto ciò che compete all'ente alla predetta manifestazione si fa riserva di concedere i relativi nulla osta solo dopo aver verificato che le attività che si prevede di realizzare al di fuori del Castello siano compatibili con la programmazione di eventi promossi dal Comune».
Ad oggi non è arrivata nessuna comunicazione di autorizzazione. «Una manifestazione del genere - ha continuato Forni - ha bisogno di molti mesi di preparazione con il coinvolgimento di diversi organi quali sovrintendenza, forze dell'ordine, service, artisti, attori. Prendiamo atto che probabilmente all'amministrazione comunale di Trani non interessa più una manifestazione dal contenuto storico-culturale, evento gratuito per la popolazione, che riesce a raccogliere l'interesse di migliaia di persone, preferendone altre, alle quali auguriamo il nostro stesso consenso di pubblico, anche se difficilmente eguagliabile. Noi, da parte nostra, viste le incertezze, le titubanze e le mancate conferme dell'Amministrazione comunale, siamo costretti a spostare l'evento destinato a Trani su altre città».
«Comunque - ha dichiarato il presidente - siamo orgogliosi che da anni portiamo il nome di Trani nelle altre città, dove la nostra professionalità è altamente riconosciuta, evitando così di disperdere un patrimonio di consensi accumulati in anni di duro lavoro, dando ai nostri ragazzi un ulteriore stimolo di crescita. La riuscita della manifestazione che si è tenuta ad Andria il 22 e 23 aprile scorso, con la convinta partecipazione delle associazioni locali e l'entusiasmo del pubblico ci danno la conferma del buon lavoro svolto in questi 12 anni, come anche le richieste di partecipazione ai cortei storici di Bari (S.Nicola), Gravina, Modugno, ecc».
«Il tutto - conclude Forni - ci fa ben sperare in un percorso di ulteriore crescita per la nostra associazione. Siamo fieri del nostro passato, orgogliosi di aver contribuito alla promozione delle aziende che ci hanno sostenuto, e dei cittadini con l'auspicio di un ravvedimento nei prossimi anni da parte dell'Amministrazione comunale di Trani, affinché riprenda quel solidale rapporto tra la nostra associazione, il suo territorio di origine nonché il suo tessuto economico».
Ad oggi non è arrivata nessuna comunicazione di autorizzazione. «Una manifestazione del genere - ha continuato Forni - ha bisogno di molti mesi di preparazione con il coinvolgimento di diversi organi quali sovrintendenza, forze dell'ordine, service, artisti, attori. Prendiamo atto che probabilmente all'amministrazione comunale di Trani non interessa più una manifestazione dal contenuto storico-culturale, evento gratuito per la popolazione, che riesce a raccogliere l'interesse di migliaia di persone, preferendone altre, alle quali auguriamo il nostro stesso consenso di pubblico, anche se difficilmente eguagliabile. Noi, da parte nostra, viste le incertezze, le titubanze e le mancate conferme dell'Amministrazione comunale, siamo costretti a spostare l'evento destinato a Trani su altre città».
«Comunque - ha dichiarato il presidente - siamo orgogliosi che da anni portiamo il nome di Trani nelle altre città, dove la nostra professionalità è altamente riconosciuta, evitando così di disperdere un patrimonio di consensi accumulati in anni di duro lavoro, dando ai nostri ragazzi un ulteriore stimolo di crescita. La riuscita della manifestazione che si è tenuta ad Andria il 22 e 23 aprile scorso, con la convinta partecipazione delle associazioni locali e l'entusiasmo del pubblico ci danno la conferma del buon lavoro svolto in questi 12 anni, come anche le richieste di partecipazione ai cortei storici di Bari (S.Nicola), Gravina, Modugno, ecc».
«Il tutto - conclude Forni - ci fa ben sperare in un percorso di ulteriore crescita per la nostra associazione. Siamo fieri del nostro passato, orgogliosi di aver contribuito alla promozione delle aziende che ci hanno sostenuto, e dei cittadini con l'auspicio di un ravvedimento nei prossimi anni da parte dell'Amministrazione comunale di Trani, affinché riprenda quel solidale rapporto tra la nostra associazione, il suo territorio di origine nonché il suo tessuto economico».