
Vita di città
Sos chiusini tra via Imbriani e Corso Italia, problemi di transito e disturbo ai residenti
Uno dei due traballa , l'altro è "crollato" ed è stato transennato per la sicurezza di automobilisti e pedoni
Trani - martedì 30 agosto 2022
8.01
È uno degli snodi più trafficati della Città e quel TAC TAC sordo che risuona al passaggio di ogni automobile è davvero poco gradevole:comprensibile il disagio di chi abita nei pressi dell'incrocio tra via Imbriani e Corso Italia e che ancora non vedono risolto il problema del chiusino che traballa e che disturba.
Come se non bastasse, a fargli compagnia il chiusino accanto, che è sprofondato nell'asfalto di diversi centimetri ed è stato ieri transennato per evitare problemi a ruote, semiassi, a caviglie e femori dei passanti e a malcapitati ciclisti che invece di guardare avanti sono sempre più costretti a tenere lo sguardo sull'asfalto o, in molte zone della Città, a quel che resta di esso.
È forse una facile ironia, ma che in realtà vuole denunciare i seri problemi che nascono da una carente manutenzione delle strade: non dagli interventi di ripristino, che a seguito del manifestarsi di problemi prima o dopo vengono realizzati, ma specificatamente della mancata manutenzione.
Una adeguata manutenzione costituirebbe infatti risparmio per l'Amministrazione oltre che sicurezza per i cittadini: sarebbe utile, sostenibile, e economico, molto più che riparare o, peggio, intervenire in emergenza.
Le ribalte internazionali stanno sicuramente spingendo l'Amministrazione della Città a un miglioramento continuo, non sempre facile: l'auspicio è che sempre di più riguardi anche questo ambito, denunciato in maniera diffusa dai cittadini.
Come se non bastasse, a fargli compagnia il chiusino accanto, che è sprofondato nell'asfalto di diversi centimetri ed è stato ieri transennato per evitare problemi a ruote, semiassi, a caviglie e femori dei passanti e a malcapitati ciclisti che invece di guardare avanti sono sempre più costretti a tenere lo sguardo sull'asfalto o, in molte zone della Città, a quel che resta di esso.
È forse una facile ironia, ma che in realtà vuole denunciare i seri problemi che nascono da una carente manutenzione delle strade: non dagli interventi di ripristino, che a seguito del manifestarsi di problemi prima o dopo vengono realizzati, ma specificatamente della mancata manutenzione.
Una adeguata manutenzione costituirebbe infatti risparmio per l'Amministrazione oltre che sicurezza per i cittadini: sarebbe utile, sostenibile, e economico, molto più che riparare o, peggio, intervenire in emergenza.
Le ribalte internazionali stanno sicuramente spingendo l'Amministrazione della Città a un miglioramento continuo, non sempre facile: l'auspicio è che sempre di più riguardi anche questo ambito, denunciato in maniera diffusa dai cittadini.