Tribunale e Procura di Trani
Tribunale e Procura di Trani
Cronaca

Trani, il ritorno in aula del boss Salvatore Annacondia

Davanti ai giudici della Corte d’assise non parla: «Non sto bene». Il pentito tranese super scortato e preceduto da un elicottero

E’ tornato a Trani lunedì mattina per deporre in un processo, super scortato e preceduto da un elicottero. Ingrassato e con i capelli ormai grigi, quasi irriconoscibile. Ma ai giudici della Corte d’assise, il pentito tranese Salvatore Annacondia ha detto ben poco: le sue condizioni di salute non gli permettono di riferire sui fatti per i quali ha già parlato nel 2008, quando fece finire in carcere i mandanti e l’agevolatore dell’omicidio di Giacomo Salerno e Francesco Sorte, freddati a pistolettate la sera del 6 febbraio 1991 e poi bruciati in una macchina a Bisceglie.

L’ex boss del nord barese, per tutti Manomozza, una serie impressionante di omicidi per i quali è stato reo confesso, sembra volersi tirare indietro nel processo che vede imputati Giovanni Sangilli, Vincenzo Liseno (i mandanti) e Natale Caterino (colui che avrebbe fornito informazioni utili ad Annacondia per poter compiere il duplice delitto). Per quello stesso delitto, lui è stato già condannato nell’ambito del processo Dolmen nel 2006, con sentenza confermata dalla Cassazione nel 2008.

Le motivazioni che ha addotto per non testimoniare, ora dovranno essere vagliate dai giudici e, in attesa delle documentazione medica, il processo è stato aggiornato al 28 febbraio. Nel caso sia effettivamente impossibilitato a deporre sul caso, i giudici potrebbero anche decidere di acquisire le dichiarazioni già rese dal pentito quattro anni fa.

Salvatore Annacondia è nato a Trani il 31 ottobre 1957. Da semplice pescatore diventò capo della più sanguinosa organizzazione criminale del nord barese che ha seminato paura e morte negli anni ’80 e inizi del ’90. Dal crollo della prima Repubblica, Manomozza ha cominciato a pentirsi ed a svelare i segreti della malavita barese e nazionale.
  • Tribunale di Trani
  • Omicidio
Altri contenuti a tema
Processo Abbatangelo, assolti dal reato di omicidio colposo i due medici imputati Processo Abbatangelo, assolti dal reato di omicidio colposo i due medici imputati La donna di 41 anni morì in piena pandemia dopo essersi recato al Pronto Soccorso di Trani
Archiviazione morte Raffaele Casale, il padre: "Dagli atti sparite foto e registrazioni" Archiviazione morte Raffaele Casale, il padre: "Dagli atti sparite foto e registrazioni" Raffaele Casale chiede giustizia da anni e denuncia troppe prove insabbiate rispetto a colpe evidenti
Minacce ai testimoni a Trani: i pm Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni Minacce ai testimoni a Trani: i pm Pesce e Ruggiero saranno sospesi e poi trasferiti con nuove funzioni Entrambi andranno a fare i giudici civili, l'uno a Milano l'altro a Torino
Inchiesta "Le Lampare al Fortino": assolti Bologna, Capone, Ciliento, Di Staso e Lignola Inchiesta "Le Lampare al Fortino": assolti Bologna, Capone, Ciliento, Di Staso e Lignola Per il Gip "i fatti non costituiscono reato"
Inchiesta Soave: stralciata la posizione di Michele Nardi Inchiesta Soave: stralciata la posizione di Michele Nardi L'ex magistrato di Trani era stato accusato di tentata concussione insieme al commercialista Massimiliano Soave
Chiusura di Piazza Re Manfredi, continua la polemica Chiusura di Piazza Re Manfredi, continua la polemica L'ex consigliere Maria Grazia Cinquepalmi interviene sulla questione accendendo i fari sul project financing
Allarme bomba nel tribunale civile di Trani, evacuato Palazzo Candido: nessun ordigno nell'edificio Allarme bomba nel tribunale civile di Trani, evacuato Palazzo Candido: nessun ordigno nell'edificio Le misure ed il piano di sicurezza sono stati attivati dopo una telefonata che annunciava la presenza di un ordigno nell'immobile
"Benzinaio più caro d'Italia": ore di attesa per la decisione del Giudice sulla risoluzione del contratto di gestione "Benzinaio più caro d'Italia": ore di attesa per la decisione del Giudice sulla risoluzione del contratto di gestione Nell'udienza del 5 giugno i fratelli Centrone si sono opposti alla richiesta della Ip
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.