Trani, mercato pulito di nome e di fatto

Quando si intraprende un'iniziativa con la certezza di profondere il massimo impegno, senza pregiudizi, senza esclusioni e senza l'ansia di dover per forza dimostrare qualcosa a qualcuno, le cose vanno sempre bene.

La seconda giornata di Mercato Pulito a Trani ha visto concretizzarsi tutto ciò e ha dato i risultati auspicati. Lo staff di Unimpresa Bat ha provveduto a distribuire 461 bustoni a tutti gli operatori presenti nel mercato settimanale, compresi coloro che vendono prodotti alimentari, collocati in piazza Madre Teresa di Calcutta. Particolare attenzione è stata dedicata all'area di via Di Vittorio, che la scorsa settimana aveva registrato qualche criticità e, appunto, a quella del settore alimentare dove la presenza dello staff di Unimpresa è stata particolarmente gradita in quanto è il settore, specie quello della frutta e verdura, ove si produce il maggior quantitativo di rifiuti di natura organica che, altrimenti, gli operatori non avrebbero saputo come smaltire.

Guidati dal direttore, Savino Montaruli, l'equipe ha percorso l'intera area mercatale e, questa volta, non c'è neanche stato bisogno di numerare i bustoni per la raccolta dei rifiuti, ulteriore segnale di come l'iniziativa sia stata totalmente e positivamente assimilata da parte degli operatori i quali, seppur nella sempre poco gradevole condizione di un mercato poco appetibile, si sono impegnati per lasciare l'area mercatale completamente pulita al termine delle operazioni di vendita, come è stato poi verificato.

Montaruli ha così commentato questa seconda giornata di mercato pulito: «Vedere l'area mercatale, al termine dell'orario di vendita, completamente pulita e ordinata è stato emozionante, a dimostrazione che con gli strumenti adatti, con la passione, con l'impegno e la perseveranza si possono ottenere risultati eccellenti. Sono convinto che cambiare si può, si deve. Quando è la passione a guidare le nostre azioni, i risultati non possono che essere positivi e queste due giornate di mercato pulito lo hanno dimostrato. Spero, ora, che il conflitto tra residenti, cittadini e operatori mercatali sia stato alleviato e che, d'ora innanzi, a prevalere sia il rispetto reciproco e la comprensione».

Montaruli chiude l'intervento con un auspicio: «Mi aspetto che la pubblica amministrazione comunale dia seguito agli impegni assunti e che già dalla prossima settimana, cioè dal mercato di martedì 15 febbraio, dia seguito all'iniziativa della distribuzione dei bustoni a tutti gli operatori e per l'intero anno, come prestabilito e concordato. Concludo ringraziando tutti coloro che hanno consentito la buona riuscita dell'operazione: i componenti del consiglio direttivo di Unimpresa Bat che hanno accolto favorevolmente la proposta, i miei collaboratori, tutti gli operatori ambulanti e gli addetti al mercato della polizia municipale con i quali ho trascorso una splendida giornata rilevando quanto difficile sia il loro lavoro che svolgono con tanta passione, seppur ridimensionati nel numero».