
Vita di città
Mancanza di servizi igienici nel mercato di Trani: polemica e denuncia degli ambulanti
Un anno dopo le dure dichiarazioni di Confesercenti, gli ambulanti denunciano l'assenza dei bagni pubblici e chiedono l'intervento del nuovo assessore al commercio
Trani - giovedì 13 febbraio 2025
9.59
Un anno fa, la situazione dei servizi igienici nel mercato di Trani sollevò una vivace polemica, con le dure dichiarazioni di Confesercenti che accusavano l'amministrazione comunale di non aver affrontato il problema in maniera adeguata.
In particolare, veniva evidenziato come, soprattutto per le donne ambulanti, fosse diventato imbarazzante e difficile svolgere il proprio lavoro a causa della mancanza di strutture igieniche adeguate, costringendo molti operatori a cercare "angoli nascosti" per soddisfare i propri bisogni.
A distanza di un anno, la questione è tornata al centro dell'attenzione. Savino Montaruli, presidente di CasAmbulanti, ha ispezionato l'area mercatale del martedì e ha riscontrato che i bagni pubblici, che erano stati installati a seguito delle promesse dell'amministrazione, erano spariti senza alcun preavviso e senza giustificazione. Montaruli ha definito questo atto come "irresponsabile e irrispettoso" nei confronti degli ambulanti, dei consumatori e degli avventori del mercato.
Il presidente di CasAmbulanti ha lanciato un duro monito all'amministrazione, invitando il nuovo assessore al commercio a prendere misure concrete per risolvere il problema in tempi rapidi. "Non vorremmo che questa situazione diventi l'ennesima occasione per criminalizzare gli ambulanti e le donne, accusati di cercare angoli nascosti per soddisfare bisogni fisiologici", ha dichiarato Montaruli, sottolineando il disservizio che continua a penalizzare gli operatori e il mercato di Trani, già in difficoltà a causa dell'incuria dell'amministrazione.
L'invito è chiaro: l'amministrazione comunale non può più ignorare le necessità degli ambulanti e dei cittadini che ogni settimana frequentano il mercato.
In particolare, veniva evidenziato come, soprattutto per le donne ambulanti, fosse diventato imbarazzante e difficile svolgere il proprio lavoro a causa della mancanza di strutture igieniche adeguate, costringendo molti operatori a cercare "angoli nascosti" per soddisfare i propri bisogni.
A distanza di un anno, la questione è tornata al centro dell'attenzione. Savino Montaruli, presidente di CasAmbulanti, ha ispezionato l'area mercatale del martedì e ha riscontrato che i bagni pubblici, che erano stati installati a seguito delle promesse dell'amministrazione, erano spariti senza alcun preavviso e senza giustificazione. Montaruli ha definito questo atto come "irresponsabile e irrispettoso" nei confronti degli ambulanti, dei consumatori e degli avventori del mercato.
Il presidente di CasAmbulanti ha lanciato un duro monito all'amministrazione, invitando il nuovo assessore al commercio a prendere misure concrete per risolvere il problema in tempi rapidi. "Non vorremmo che questa situazione diventi l'ennesima occasione per criminalizzare gli ambulanti e le donne, accusati di cercare angoli nascosti per soddisfare bisogni fisiologici", ha dichiarato Montaruli, sottolineando il disservizio che continua a penalizzare gli operatori e il mercato di Trani, già in difficoltà a causa dell'incuria dell'amministrazione.
L'invito è chiaro: l'amministrazione comunale non può più ignorare le necessità degli ambulanti e dei cittadini che ogni settimana frequentano il mercato.