Territorio
Trasporti, ecco la prima stangata di settembre
Aumentati i prezzi delle corse di treni e bus. Questo mese arriva anche la Tares: la gara per gli avvisi alla Tnt
Puglia - lunedì 2 settembre 2013
Pendolari tranesi preparatevi. Sono entrati in vigore gli aumenti per il servizio di trasporto pubblico in Puglia, secondo quanto disposto dalla giunta regionale lo scorso 2 agosto. La delibera regionale prevede un incremento di circa il 7% sui biglietti, rincaro dovuto – spiegano da Bari – all'adeguamento del tasso di inflazione Istat che non veniva ritoccato dal 2010.
Viaggiare su un treno regionale da Trani a Bari e ritorno costerà 40 centesimi in più: da 5 euro e 80 centesimi si passa a 6 euro e 20 centesimi. Ovviamente sono aumentati anche gli abbonamenti settimanali (21 euro e 40 centesimi) e quelli mensili (72 euro).
Aumentano anche i prezzi dei bus. Il biglietto di corsa semplice per 45 chilometri passa da 2 euro e 90 centesimi a 3 euro e 10 centesimi, così come gli abbonamenti per 52 corse fino a 45 chilometri salgono da 75 a 80 euro.
Quella dei trasporti è la prima stangata settembrina. A Trani si attende anche il primo avviso di pagamento della Tares. A tal proposito, la tanto contestata gara per il servizio di stampa, imbustamento e postalizzazione degli avvisi – da quanto si apprende – sarebbe stata vinta dalla Tnt, una delle 6 ditte contattate dall'amministrazione che ha già predisposto i 23.800 avvisi destinati alle famiglie tranesi.
Viaggiare su un treno regionale da Trani a Bari e ritorno costerà 40 centesimi in più: da 5 euro e 80 centesimi si passa a 6 euro e 20 centesimi. Ovviamente sono aumentati anche gli abbonamenti settimanali (21 euro e 40 centesimi) e quelli mensili (72 euro).
Aumentano anche i prezzi dei bus. Il biglietto di corsa semplice per 45 chilometri passa da 2 euro e 90 centesimi a 3 euro e 10 centesimi, così come gli abbonamenti per 52 corse fino a 45 chilometri salgono da 75 a 80 euro.
Quella dei trasporti è la prima stangata settembrina. A Trani si attende anche il primo avviso di pagamento della Tares. A tal proposito, la tanto contestata gara per il servizio di stampa, imbustamento e postalizzazione degli avvisi – da quanto si apprende – sarebbe stata vinta dalla Tnt, una delle 6 ditte contattate dall'amministrazione che ha già predisposto i 23.800 avvisi destinati alle famiglie tranesi.