Cronaca
Una coltivazione di marijuana in una cantina scoperta dai Carabinieri di Trani
In manette un 16enne di Bisceglie con l’accusa di produzione di stupefacenti
BAT - giovedì 26 settembre 2013
10.06
I Carabinieri della Compagnia di Trani hanno arrestato, a Bisceglie, un 16enne del luogo, con l'accusa di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Nel corso di una perquisizione effettuata presso una piccola cantina, ubicata nel piano seminterrato della sua abitazione ed in suo uso esclusivo, gli operanti, aiutati da un'unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno e da una squadra di Vigili del Fuoco di Molfetta, necessari per far aprire la porta metallica di accesso al locale, hanno rinvenuto una busta in cellophane contenente 48 grammi di marijuana, 2 bilancini elettronici di precisione, una pistola semiautomatica a salve e priva del tappo rosso, scovata sotto il cuscino di un divano. In un anfratto nascosto da una tenda, invece, sono state trovate tre piantine di canapa indiana, ben curate e alte circa 50 cm, tre barattoli di fertilizzante, un contagocce e una lampada alogena munita di condensatore, il tutto sottoposto a sequestro.
Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, il 16enne è stato poi associato presso il centro di prima accoglienza "Fornelli" del capoluogo.
Nel corso di una perquisizione effettuata presso una piccola cantina, ubicata nel piano seminterrato della sua abitazione ed in suo uso esclusivo, gli operanti, aiutati da un'unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno e da una squadra di Vigili del Fuoco di Molfetta, necessari per far aprire la porta metallica di accesso al locale, hanno rinvenuto una busta in cellophane contenente 48 grammi di marijuana, 2 bilancini elettronici di precisione, una pistola semiautomatica a salve e priva del tappo rosso, scovata sotto il cuscino di un divano. In un anfratto nascosto da una tenda, invece, sono state trovate tre piantine di canapa indiana, ben curate e alte circa 50 cm, tre barattoli di fertilizzante, un contagocce e una lampada alogena munita di condensatore, il tutto sottoposto a sequestro.
Tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, il 16enne è stato poi associato presso il centro di prima accoglienza "Fornelli" del capoluogo.