Post-partita Vigor, segnali confortanti dal match di Casarano

Non era semplice limitare i danni creando qualche grattacapo ad un Casarano qualitativamente superiore, eppure in condizioni di estrema emergenza la Vigor ha disputato una prova più che dignitosa al "Capozza" rendendo la vita più difficile del previsto ai salentini. La vittoria dei rossazzurri col minimo scarto certifica la progressiva crescita dei ragazzi a disposizione di Pettinicchio il quale, a dieci giorni dall'apertura del mercato dicembrino, continua a lavorare incessantemente per ricostruire al meglio l'organico.

L'allenatore tranese concede l'immediato debutto a Sebastiano Ruggiero (attaccante classe 1984 con numerose esperienze tra D ed Eccellenza), Giuseppe Mignone (difensore 29enne ex Sudest Locorotondo), Lorenzo Iurlo - difensore del 1991 - e Giuseppe Masucci, attaccante campano di 24 anni, confermando naturalmente Moschetto, Monopoli, Dellino e Piazzolla che avevano già esordito una settimana fa contro l'Hellas Taranto. Nel primo tempo i biancazzurri non palesano alcun timore reverenziale nei confronti dei più quotati avversari ma sono costretti a soccombere al 7': l'azione nasce da un presunto fallo ai danni di Ruggiero, Schirinzi crossa dalla sinistra direttamente sulla testa di Tedesco che involontariamente spiazza Moschetto. Nel corso della ripresa il Trani si destreggia egregiamente sfiorando il meritato pari al 42' con un'inzuccata di Cepele che non inquadra il bersaglio. Nei minuti finali le incursioni della Vigor sono ostacolate dalla sparizione dei palloni che l'arbitro non sanziona in alcun modo.

Il Bitonto si aggiudica in rimonta la sfida di cartello dell'11° turno di Eccellenza a Barletta (a segno gli ex tranesi Terrone ed Albrizio) volando in testa alla classifica a quota 28 con due lunghezze di vantaggio sul Cerignola, fermato sul pari casalingo dall'Otranto. In zona playout si conclude senza reti Gallipoli-Hellas Taranto mentre il Galatina supera il Molfetta agganciandolo a 9 punti. Diviene dunque fondamentale il match interno contro il Gallipoli di domenica prossima in quanto un eventuale successo del Trani permetterebbe al gruppo di Pettinicchio di accorciare sensibilmente il divario e, soprattutto, di immagazzinare ampie dosi di fiducia ed autostima in vista di un campionato che per i colori biancazzurri deve ancora realmente avere inizio.