Stadio Comunale, i lavori al campo e all'impianto idrico procedono a ritmo serrato

Dopo gli innumerevoli problemi all'impianto idrico e al terreno di gioco registrati nello scorso campionato di calcio (che hanno pesantemente influenzato il rendimento della Vigor) hanno avuto inizio da qualche giorno i lavori al Comunale. Il manto erboso del maggior impianto calcistico cittadino - totalmente bruciato per la mancanza di acqua - sta subendo gli interventi previsti mentre prossimamente si provvederà alla sabbiatura ed alla semina. Le reti delle porte, come documentato anche dalle foto, sono ormai obsolete e non più conformi alle normative vigenti per cui andrebbero sostituite; inoltre, la storica gradinata presenta un notevole livello di degrado (risalente all'incirca alle ultime annate del Trani in C2). Stesso discorso per il settore ospiti: gli spalti sono circondati da arrugginita recinzione ultracinquantennale che, tra l'altro, ostacola la visuale agli spettatori presenti nelle prime file, soprattutto in curva. Senza tralasciare la mancanza dei servizi igienici.

La gara interna del primo turno di Coppa Italia - che potrebbe disputarsi domenica 28 agosto o 4 settembre, le date non sono state rese note - non potrà certamente aver luogo a Trani così come probabilmente il primo match casalingo del campionato. Il presidente Savi confida di poter usufruire dello stadio almeno in occasione della seconda sfida interna. Per quanto concerne gli aspetti tecnici, nella giornata di lunedì dovrebbero giungere le prime ufficializzazioni. Frenetici sono i contatti della società biancazzurra con i calciatori ritenuti funzionali alle idee tattiche di mister Muzio Fumai ma, come noto, non è agevole raggiungere l'accordo durante il periodo estivo nel quale è forte la concorrenza delle società avversarie. Nel pomeriggio di giovedì l'allenatore ha assistito (in compagnia di Savi, del direttore sportivo Caldarulo e del direttore generale Dammacco) presso il centro sportivo "Mons. Addazi" ad una selezione di ragazzi nati tra il 1997 ed il 1999 da aggregare alla prima squadra in qualità di under.

L'organico della stagione scorsa è pressoché smembrato (Pinto, Maselli, Bartoli e Sangirardi all'Unione Bisceglie di Zinfollino, De Palma al Molfetta, Turitto al Bitonto, Cesareo al Corato, Quaresimale allo Sporting Ordona, Allegretti al Dro in Trentino) per cui la ricostruzione sarà totale. Pillole di mercato: Moscelli ed il già citato Enzo De Palma al Molfetta, il Bitonto potrà avvalersi delle prestazioni di Zotti, Turitto, Cantatore, Monopoli, Manzari ed Albrizio, infine il Barletta conterà su Pascual, Di Rito, Khalil e Digiorgio. Il Casarano si è iscritto grazie al contributo dei tifosi e di un gruppo di imprenditori locali mentre il Gallipoli partirà con una penalizzazione di due punti a causa di inadempienze economiche.

Non ci sono ancora certezze in merito alla composizione del girone: si sta discutendo di un possibile allargamento dell'Eccellenza a 20 squadre per includere il Martina, non iscrittosi alla Lega Pro. In tal caso, e soprattutto alla luce della rinuncia del Leverano (prorogati i termini di iscrizione al 3 agosto), a completare il quadro delle partecipanti sarebbero le prime tre formazioni aventi diritto al ripescaggio: Galatina, Fasano e Mesagne.