Calcio
Trani-Mesagne 0-0, l'ultima gara stagionale è priva di emozioni
Scaringella: «Settimo posto meritato». Gialloblù furiosi per l'atteggiamento del Brindisi
Trani - lunedì 8 aprile 2019
0.43
TRANI: Petranca, Cepele, Di Lernia (25'st Serino), Guerra, Ciardi (34'st Di Meo), Bartoli, Mongiello (44'st Iaia), Mazzilli, Moussa (43'st Schirizzi), Negro (48'st Ciciriello), Monopoli All. Scaringella
MESAGNE: Maraglino (45'st Scarafile), De Carlo, Schirinzi, Nyassi, Franco, Indirli, Molfetta (30'st Lorenzo), Petruccetti, Marti (20'st Campioto), Toure, Di Lauro All. Ribezzi
ARBITRO: Natilla di Molfetta
Ultimo impegno stagionale per l'appagata Vigor che riceve la visita del Mesagne, compagine che intende evitare lo spareggio playout. Il destino dei gialloblù è strettamente connesso anche ai risultati provenienti da Toritto (Fortis Altamura-Terlizzi) e soprattutto da Bisceglie, campo sul quale è impegnato il Brindisi - già qualificato ai playoff nazionali - al cospetto dell'Unione Calcio.
Le notizie giunte in settimana e riguardanti le decisioni della Procura Federale nei confronti della famiglia Lanza alimentano la contestazione della tifoseria biancazzurra: uno striscione eloquente appare all'esterno dello stadio. Il fischio d'inizio è preceduto dalla consegna di una targa alla mascotte Giulia e di una maglia celebrativa allo storico portiere della Polisportiva in serie B, Giuliano Biggi.
Su un terreno reso scivoloso dall'abbondante pioggia e dinanzi a pochissimi spettatori il primo sussulto è procurato da Negro che sfiora il palo su punizione mentre Di Lauro colpisce l'esterno della rete, successivamente la Vigor reclama un rigore per un atterramento di Negro apparso evidente. Petranca compie il primo intervento di giornata respingendo in tuffo una velenosa conclusione a giro di Di Lauro, gli ospiti insistono con un'occasione per Indirli che lambisce la traversa su azione d'angolo ma è anche Maraglino a mettersi in evidenza evitando una possibile autorete di Schirinzi.
Il 3-0 rifilato dall'Unione Bisceglie al Brindisi nei 45' inaugurali demoralizza i ragazzi di Ribezzi che, ormai rassegnati all'idea dello spareggio per la permanenza, si liberano della zavorra psicologica impegnando l'estremo adriatico mediante le giocate dello sgusciante Toure: Petranca mura un paio di tentativi da distanza ravvicinata inchiodando il punteggio sul risultato di partenza, inoltre il portiere tranese blocca centralmente un fendente dalla distanza di Campioto. I padroni di casa non creano apprensione all'esperto numero uno mesagnese (notoriamente di categoria superiore) per cui la contesa termina senza reti tra gli applausi del pubblico presente al Comunale che tributa ringraziamenti al giovane gruppo allenato da mister Scaringella, gruppo che ha affrontato una stagione caratterizzata da numerose avversità.
Degna di menzione la passerella concessa a capitan Ciardi, autore di un'annata da incorniciare, ed all'ivoriano Moussa che ha realizzato otto reti divenendo il calciatore straniero più prolifico nella storia del calcio cittadino. Il Trani conclude al settimo posto a quota 42 il sesto torneo consecutivo di Eccellenza mentre l'unico playout sarà il confronto tra Mesagne e Terlizzi in casa dei gialloblù.
In sala stampa il presidente messapico Todisco non nasconde il proprio disappunto in merito all'atteggiamento della compagine del capoluogo, il Brindisi, che ha schierato una formazione estremamente rimaneggiata sul sintetico del "Di Liddo". L'allenatore della Vigor Giuseppe Scaringella, invece, rimarca la prestazione dignitosa dei propri ragazzi: «Nonostante l'obiettivo già raggiunto hanno affrontato al meglio un avversario più motivato di noi. Abbiamo eguagliato il numero di punti (21) ottenuti nel girone di andata, aspetto da non trascurare considerando le consuete difficoltà del ritorno. Ringrazio coloro che non hanno mai fatto mancare il sostegno in una stagione parecchio complicata, il settimo posto è anche merito loro. Non conosco il mio futuro ma sono stato bene a Trani e mi piacerebbe continuare a lavorare qui».
CLASSIFICA FINALE:
Casarano 69 promosso in serie D
Brindisi 62 ai playoff nazionali
Fortis Altamura 55
Gallipoli 53
Barletta 53
Vieste 46
Trani 42
Molfetta Calcio 39
Otranto 38
San Severo 35
Corato 34
Unione Bisceglie 34
Mesagne 32 playout
Terlizzi 29 playout
Avetrana 16 retrocessa in Promozione
Molfetta Sportiva 15 retrocessa in Promozione
MESAGNE: Maraglino (45'st Scarafile), De Carlo, Schirinzi, Nyassi, Franco, Indirli, Molfetta (30'st Lorenzo), Petruccetti, Marti (20'st Campioto), Toure, Di Lauro All. Ribezzi
ARBITRO: Natilla di Molfetta
Ultimo impegno stagionale per l'appagata Vigor che riceve la visita del Mesagne, compagine che intende evitare lo spareggio playout. Il destino dei gialloblù è strettamente connesso anche ai risultati provenienti da Toritto (Fortis Altamura-Terlizzi) e soprattutto da Bisceglie, campo sul quale è impegnato il Brindisi - già qualificato ai playoff nazionali - al cospetto dell'Unione Calcio.
Le notizie giunte in settimana e riguardanti le decisioni della Procura Federale nei confronti della famiglia Lanza alimentano la contestazione della tifoseria biancazzurra: uno striscione eloquente appare all'esterno dello stadio. Il fischio d'inizio è preceduto dalla consegna di una targa alla mascotte Giulia e di una maglia celebrativa allo storico portiere della Polisportiva in serie B, Giuliano Biggi.
Su un terreno reso scivoloso dall'abbondante pioggia e dinanzi a pochissimi spettatori il primo sussulto è procurato da Negro che sfiora il palo su punizione mentre Di Lauro colpisce l'esterno della rete, successivamente la Vigor reclama un rigore per un atterramento di Negro apparso evidente. Petranca compie il primo intervento di giornata respingendo in tuffo una velenosa conclusione a giro di Di Lauro, gli ospiti insistono con un'occasione per Indirli che lambisce la traversa su azione d'angolo ma è anche Maraglino a mettersi in evidenza evitando una possibile autorete di Schirinzi.
Il 3-0 rifilato dall'Unione Bisceglie al Brindisi nei 45' inaugurali demoralizza i ragazzi di Ribezzi che, ormai rassegnati all'idea dello spareggio per la permanenza, si liberano della zavorra psicologica impegnando l'estremo adriatico mediante le giocate dello sgusciante Toure: Petranca mura un paio di tentativi da distanza ravvicinata inchiodando il punteggio sul risultato di partenza, inoltre il portiere tranese blocca centralmente un fendente dalla distanza di Campioto. I padroni di casa non creano apprensione all'esperto numero uno mesagnese (notoriamente di categoria superiore) per cui la contesa termina senza reti tra gli applausi del pubblico presente al Comunale che tributa ringraziamenti al giovane gruppo allenato da mister Scaringella, gruppo che ha affrontato una stagione caratterizzata da numerose avversità.
Degna di menzione la passerella concessa a capitan Ciardi, autore di un'annata da incorniciare, ed all'ivoriano Moussa che ha realizzato otto reti divenendo il calciatore straniero più prolifico nella storia del calcio cittadino. Il Trani conclude al settimo posto a quota 42 il sesto torneo consecutivo di Eccellenza mentre l'unico playout sarà il confronto tra Mesagne e Terlizzi in casa dei gialloblù.
In sala stampa il presidente messapico Todisco non nasconde il proprio disappunto in merito all'atteggiamento della compagine del capoluogo, il Brindisi, che ha schierato una formazione estremamente rimaneggiata sul sintetico del "Di Liddo". L'allenatore della Vigor Giuseppe Scaringella, invece, rimarca la prestazione dignitosa dei propri ragazzi: «Nonostante l'obiettivo già raggiunto hanno affrontato al meglio un avversario più motivato di noi. Abbiamo eguagliato il numero di punti (21) ottenuti nel girone di andata, aspetto da non trascurare considerando le consuete difficoltà del ritorno. Ringrazio coloro che non hanno mai fatto mancare il sostegno in una stagione parecchio complicata, il settimo posto è anche merito loro. Non conosco il mio futuro ma sono stato bene a Trani e mi piacerebbe continuare a lavorare qui».
CLASSIFICA FINALE:
Casarano 69 promosso in serie D
Brindisi 62 ai playoff nazionali
Fortis Altamura 55
Gallipoli 53
Barletta 53
Vieste 46
Trani 42
Molfetta Calcio 39
Otranto 38
San Severo 35
Corato 34
Unione Bisceglie 34
Mesagne 32 playout
Terlizzi 29 playout
Avetrana 16 retrocessa in Promozione
Molfetta Sportiva 15 retrocessa in Promozione