Vigor alla ricerca della prima vittoria casalinga

Un'inedita "sfida dell'Adriatico" per centrare la prima vittoria interna del campionato: la Vigor Trani, reduce dalla sospensione del match di Novoli per la violenta grandinata abbattutasi sul "Cezzi", avrà il compito di superare l'ostacolo rappresentato dalla sorprendente capolista Otranto per regalare la prima gioia stagionale agli spettatori del Comunale. Arpionare il successo si rivelerebbe fondamentale in funzione dell'obiettivo minimo stagionale ed anche per corroborare l'autostima del gruppo in vista della successiva trasferta di Molfetta.

L'Otranto è una matricola assoluta nel torneo di Eccellenza, categoria conquistata dopo aver vinto il girone B di Promozione pugliese al termine di un appassionante duello con il Mesagne (successivamente ripescato in estate). I salentini, allenati da Salvadore (squalificato), stanno vivendo un promettente avvio di campionato grazie ai sei punti raggranellati tramite i successi casalinghi contro Grottaglie e Castellanetache hanno proiettato gli idruntini in vetta alla classifica in compagnia di altre formazioni. Sull'ultimo risultato, tuttavia, pende un ricorso presentato dai tarantini.La società leccese ha confermato alcuni elementi della scorsa stagione (tra i quali spicca il veterano Citto) rinforzando la rosa con l'inserimento di valide pedine come il portiere Caroppo, fresco di promozione in D con il Nardò, l'ex casaranese Regner e Fraschini.

Per la sfida con l'Otranto, che avrà inizio alle 15.30, Zinfollino dovrà fare i conti con diverse assenze: Vincenzo De Palma e Sette squalificati (quest'ultimo a causa del regolamento capotico che prevede sanzioni per i calciatori espulsi in occasione di match sospesi e da ripetere interamente), Musacco, Caldarola e Fumai acciaccati e quasi certamente irrecuperabili per domenica. Nel pomeriggio di giovedì il trainer biancazzurro ha fatto disputare il consueto test infrasettimanale, terminato sul 10-0 con tripletta di Cesareo mentre due reti a testa sono state siglate da Selvaggi e Roberto De Palma; una realizzazione per Cassano, Moi e Bianchino. È stata un'occasione utile per sperimentare le alternative a disposizione: dovrebbero infatti scendere in campo D'Agostino, Pinto e R. De Palma che finora non hanno trovato molto spazio.

Nel recupero della seconda giornata il Gravina ha inaugurato il nuovo manto in erba sintetica del proprio stadio surclassando il Sudest per 3-0 e conquistando il primato in coabitazione con Otranto, Molfetta, Casarano e Vieste. Il quarto turno chiarirà quanto la crisi dell'Altamura (che ha esonerato Longo, rimpiazzato dall'ex Fortis AngeloColumbo) sia profonda: il confronto interno con l'Unione Bisceglie non è da sottovalutare. All'interno di una classifica molto compatta, gli incroci Barletta-Sudest, Hellas Taranto-Novoli, Mola-Molfetta e Vieste-Bitonto potrebbero iniziare a sbrogliare lentamente la matassa.