Vigor, scontro diretto per la salvezza ad Avetrana

Si tratta del primo scontro diretto da quando l'organico biancazzurro è stato definitivamente completato con la sessione dicembrina del mercato e potrebbe costituire uno snodo cruciale nell'economia del campionato: si può così sintetizzare Avetrana-Vigor Trani in programma domani (ore 15) nella cittadina dell'estrema provincia orientale tarantina. Sulla terra battuta del "Valentino Mazzola" Giacomo Pettinicchio dovrà fare a meno degli squalificati Tedesco e Ciaramitaro: la conquista dei tre punti, comunque, diviene imprescindibile per agganciare la zona playout per la prima volta nell'attuale torneo (nel 20° turno ci sarà anche un'altra sfida per la permanenza, Molfetta-Hellas Taranto).

Nella rosa a disposizione del campano Gerardo Viscido, subentrato da qualche giornata all'esonerato Pellegrino, sono presenti diversi giovani del territorio a cui si affiancano pedine di esperienza quali Richella, Amabile, il barlettano Ciccio Larosa (ex Taranto ed Andria) ed il temibile attaccante Coquin, finora autore di sette reti. Prima stagione in cui si incontrano le due compagini e, dunque, esordio degli adriatici nella tana dei biancorossi ionici; nella gara di andata l'Avetrana superò i giovanissimi tranesi sul neutro di Ruvo senza eccedere (0-3).

Prevista una più che discreta presenza di sostenitori tranesi nello spicchio di tribuna adibito a settore ospiti.Arbitro dell'incontro il barese Mallardi coadiuvato dal molfettese Morea e dal foggiano Cannone. Non molto positivo il suo precedente: a settembre ha diretto Vigor-Otranto a Capurso penalizzando eccessivamente i ragazzini tranesi negando un evidente rigore ed espellendo frettolosamente Toure e mister Fumai. Un lutto ha infine colpito l'ambiente calcistico locale: poche ore fa è scomparso Gino Berardi, storico direttore sportivo della Polisportiva Trani dal 1985 al 1987 sotto la presidenza Abruzzese. Berardi, tra l'altro, fece debuttare alcuni giovani calciatori tra i quali Pinuccio Di Meo.