Vigor, vittoria spumeggiante ad Otranto

A causa del rinvio della sfida interna contro il Cerignola il calendario prospettava la terza trasferta consecutiva ma l'impavida Vigor supera brillantemente il trittico (sette punti) espugnando l'insidioso sintetico di Otranto (seconda miglior difesa del girone) con un 3-1 che non ammette repliche. La contesa si sblocca nelle battute conclusive di un'equilibrata prima frazione di gioco mediante un penalty trasformato chirurgicamente da Pasquale Trotta. Nei minuti di recupero, tuttavia, i padroni di casa pervengono al pari grazie al difensore Deffo che trafigge imparabilmente Saverio Di Candia. L'episodio negativo non scoraggia i ragazzi di Pettinicchio che affrontano la ripresa con determinazione e lucidità. L'estremo biancazzurro si rende protagonista di un intervento degno di nota dando il via alle pregevoli azioni che generano la prodezza di Mino Tedesco ed il sigillo di Trotta che, dunque, riconquista il primato nella classifica cannonieri con ben dodici centri. Al triplice fischio finale i biancazzurri esultano con gli impareggiabili sostenitori giunti in terra salentina, tifosi ormai convinti delle incrementate possibilità di raggiungere l'obiettivo stagionale.

I verdetti maturati sugli altri campi arridono al Trani poiché tutte le compagini impelagate in zona playout escono sconfitte dai rispettivi incontri: Molfetta, Gallipoli ed Avetrana (l'Hellas Taranto non ha giocato ad Altamura per l'impraticabilità del "D'Angelo"). La Vigor si colloca a quota 9 in graduatoria avvicinandosi - per la prima volta nel corso dell'attuale complicatissima annata - alla griglia che conduce agli spareggi per la permanenza. Naturalmente non bisogna fermarsi sul più bello nonostante il prossimo turno preveda uno scontro decisamente impegnativo al cospetto dell'Altamura del presidente Tina Dilena, occasione nella quale i supporters tranesi potranno tornare a gremire in modo massiccio gli spalti del Comunale.