Scuola e Lavoro
Alla scuola D'Annunzio si coltiva il futuro
Piantumati 100 bulbi di tulipani grazie all'iniziativa vincitrice del bando Orizzonti Solidali
Trani - sabato 18 dicembre 2021
10.09
"TulipiAmo", questo l'hashtag che ha caratterizzato la mattina del 17 dicembre al 3^ Circolo "G.D'Annunzio", dove le alunne e gli alunni della Scuola Primaria hanno piantumato i 100 bulbi giunti negli scorsi giorni grazie all'iniziativa Coltiviamo il futuro…,promossa dall'associazione di Promozione sociale "Terra Promessa" di Foggia, vincitore del bando 'Orizzonti solidali' della Fondazione Megamark.
Il 3^ Circolo "G.D'Annunzio", tra le 100 scuole ad essersi aggiudicata il kit, ha offerto alle piccole ed ai piccoli l'opportunità di svolgere una vera e propria lezione all'aperto di biodiversità, di complessità e ricerca, per favorire la costruzione di connessioni tra elementi e fenomeni.
Il cortile esterno della scuola si è trasformato in un grande laboratorio a cielo aperto, dove le bambine ed i bambini sono stati stimolati a conoscere, fare esperienza a partire dalla curiosità, dall'osservazione che diventa scoperta e ricerca, dove i materiali naturali non strutturati hanno aperto a diverse possibilità di sperimentazione dentro e fuori.
È ormai riconosciuto scientificamente che vivere esperienze all'aperto, a contatto con elementi naturali, offre opportunità di benessere fisico, relazionale e cognitivo, imprescindibili per una crescita sana.
Evidenze scientifiche ci dicono che stare all'aperto, in un ambiente naturale, e non artificiale come è il dentro, fa bene alla salute: aumenta le difese immunitarie, vi è minore rischio di circolazione di virus e favorisce lo sviluppo fisiologico.
L'aperto è per eccellenza luogo di espressione e decompressione delle emozioni individuali e di gruppo, di socializzazione e cooperazione tra pari, di inclusione piena.
In primavera i piccoli potranno raccogliere il fiore e portarlo a casa.
Il 3^ Circolo "G.D'Annunzio", tra le 100 scuole ad essersi aggiudicata il kit, ha offerto alle piccole ed ai piccoli l'opportunità di svolgere una vera e propria lezione all'aperto di biodiversità, di complessità e ricerca, per favorire la costruzione di connessioni tra elementi e fenomeni.
Il cortile esterno della scuola si è trasformato in un grande laboratorio a cielo aperto, dove le bambine ed i bambini sono stati stimolati a conoscere, fare esperienza a partire dalla curiosità, dall'osservazione che diventa scoperta e ricerca, dove i materiali naturali non strutturati hanno aperto a diverse possibilità di sperimentazione dentro e fuori.
È ormai riconosciuto scientificamente che vivere esperienze all'aperto, a contatto con elementi naturali, offre opportunità di benessere fisico, relazionale e cognitivo, imprescindibili per una crescita sana.
Evidenze scientifiche ci dicono che stare all'aperto, in un ambiente naturale, e non artificiale come è il dentro, fa bene alla salute: aumenta le difese immunitarie, vi è minore rischio di circolazione di virus e favorisce lo sviluppo fisiologico.
L'aperto è per eccellenza luogo di espressione e decompressione delle emozioni individuali e di gruppo, di socializzazione e cooperazione tra pari, di inclusione piena.
In primavera i piccoli potranno raccogliere il fiore e portarlo a casa.