Vita di città
Amiu rinuncia al servizio di vigilanza armata, protesta al Comune
A rischio il posto di lavoro per sette guardie giurate
Trani - mercoledì 11 ottobre 2017
11.04
Nuovo sit-in di protesta all'esterno di Palazzo di Città dove, sin dalle prime ore di questa mattina, si sono riuniti i dipendenti della Sicuritalia, azienda che si occupa della vigilanza armata degli stabilimenti di proprietà Amiu (uffici di via Barletta e discarica).
Quest'ultima, infatti, ha comunicato l'intenzione di rinunciare al servizio di vigilanza armata a partire dal 17 ottobre mettendo a rischio i posti di lavoro dei suoi dipendenti che prestano servizio per la municipalizzata tranese da ben quindici anni.
Già a dicembre dello scorso anno l'Amiu avevo ridotto l'orario di lavoro a due ore quotidiane. Il servizio di vigilanza armata, così, anziché cominciare alle ore 14 è stato posticipato alle ore 16, per un totale di 80 ore mensili che, riproporzionate su ogni lavoratore, hanno provocato una perdita mensile di 300 euro.
Le sette guardie giurate iscritte e assistite dalla Filcams Cgil Bat ora chiedono un ennesimo incontro con il sindaco affinché possa interagire e trovare una soluzione alla già instabile condizione di lavoro.
Quest'ultima, infatti, ha comunicato l'intenzione di rinunciare al servizio di vigilanza armata a partire dal 17 ottobre mettendo a rischio i posti di lavoro dei suoi dipendenti che prestano servizio per la municipalizzata tranese da ben quindici anni.
Già a dicembre dello scorso anno l'Amiu avevo ridotto l'orario di lavoro a due ore quotidiane. Il servizio di vigilanza armata, così, anziché cominciare alle ore 14 è stato posticipato alle ore 16, per un totale di 80 ore mensili che, riproporzionate su ogni lavoratore, hanno provocato una perdita mensile di 300 euro.
Le sette guardie giurate iscritte e assistite dalla Filcams Cgil Bat ora chiedono un ennesimo incontro con il sindaco affinché possa interagire e trovare una soluzione alla già instabile condizione di lavoro.