Territorio
Terremoti e rianimazione cardiaca: esercitazioni a Trani e in Puglia
Ieri a Gravina in Puglia la simulazione interprovinciale "Be Prepared"
Puglia - lunedì 21 ottobre 2013
10.23
Sirene spiegate in tutta la città: a Gravina in Puglia Esercito, Forze di Polizia, 118 e Protezione Civile hanno affollato strade e piazze per la grande simulazione interprovinciale "Be prepared". Essere preparato, questo il significato del nome e della sostanza dell'iniziativa, il cui scopo è quello di verificare la tempestività degli interventi di emergenza che dovranno essere operativi in un arco temporale di poche ore, tenendo conto delle difficoltà nei tempi e nella mobilitazione del sistema di coordinamento nazionale, regionale e locale.
Un terremoto di magnitudo 5.0 della scala Richter ha colpito l'area a nord della Puglia: la Murgia e in modo particolare Gravina sono le zone più colpite. Dopo l'allarme, i sindaci di Altamura, Gravina e Poggiorsini hanno attivato i rispettivi COC (Centro operativo comunale) per prestare i primi soccorsi alla popolazione. Sono arrivati quindi i soccorsi dai comuni limitrofi (all'esercitazione hanno preso numerose forze provenienti dalle province di Bari e di Barletta-Andria-Trani) ed è stato immediatamente messo in atto il "Piano operativo comunale" al quale è seguita l'individuazione delle aree di accoglienza, di ammassamento e delle vie di fuga. Nella zona fiera della città sono state poi allestite alcune aree di ricovero per le persone messe in salvo. Nel pomeriggio alcuni gruppi hanno partecipato ad attività formative mentre in serata è tornata l'azione: dopo la segnalazione dell'allontanamento dal campo di alcune persone, i volontari si sposteranno in pineta dove gli speleologi di Castellana Grotte recupereranno da un anfratto gli scomparsi.
Mattinata di esercitazioni anche a Trani. Nell'ambito del progetto "Viva" (settimana dedicata rianimazione cardio-polmonare) gli Operatori Emergenza Radio hanno eseguito in piazza Quercia alcune dimostrazioni per la corretta esecuzione del massaggio cardiaco.
Un terremoto di magnitudo 5.0 della scala Richter ha colpito l'area a nord della Puglia: la Murgia e in modo particolare Gravina sono le zone più colpite. Dopo l'allarme, i sindaci di Altamura, Gravina e Poggiorsini hanno attivato i rispettivi COC (Centro operativo comunale) per prestare i primi soccorsi alla popolazione. Sono arrivati quindi i soccorsi dai comuni limitrofi (all'esercitazione hanno preso numerose forze provenienti dalle province di Bari e di Barletta-Andria-Trani) ed è stato immediatamente messo in atto il "Piano operativo comunale" al quale è seguita l'individuazione delle aree di accoglienza, di ammassamento e delle vie di fuga. Nella zona fiera della città sono state poi allestite alcune aree di ricovero per le persone messe in salvo. Nel pomeriggio alcuni gruppi hanno partecipato ad attività formative mentre in serata è tornata l'azione: dopo la segnalazione dell'allontanamento dal campo di alcune persone, i volontari si sposteranno in pineta dove gli speleologi di Castellana Grotte recupereranno da un anfratto gli scomparsi.
Mattinata di esercitazioni anche a Trani. Nell'ambito del progetto "Viva" (settimana dedicata rianimazione cardio-polmonare) gli Operatori Emergenza Radio hanno eseguito in piazza Quercia alcune dimostrazioni per la corretta esecuzione del massaggio cardiaco.