Vita di città
Famiglie senza sussidi, anziani con pensioni basse o sfrattati: aumenta la povertà a Trani
Come tutela le istituzioni tutta questa gente?
Trani - venerdì 29 giugno 2018
Ieri accennavamo all'inquietante dato della povertà in Italia con 5 milioni di persone coinvolte. A Trani c'è un forte aumento della povertà, a nostro avviso, anche andando fuori dal "recinto" dei poveri registrati da servizi sociali, Caritas e Orizzonti, gli enti istituzionali nella gestione del fenomeno. Sempre con lo strumento dell'osservazione, ci chiediamo se vengano visti e registrati tutti gli uomini e le donne (e bambini) che vivono in un cono d'ombra, fuori dai registri, dagli elenchi ufficiali, dalle mense ufficiali.
Gruppi di famiglie numerose con reddito basso, ma non abbastanza per accedere ai sussidi. Gente che sempre più numerosa rovista nei cassetti e non osa, per pudore e dignità, chiedere ufficialmente aiuto. Anziani con pensioni basse che non permettono un tenore di vita dignitoso. Ed ora anche anziani defraudati della casa, nel momento in cui vanno a ricoverarsi. Come tutela le istituzioni tutta questa gente?
Tra una pizza, una magnata ed una corsa alla poltrona ci pensano a queste realtà? O se ne infischiano? Tra una lettera ed una cartolina, un post più scemo dell'acqua fresca e l'ennesima riunione inutile o di commissione consiliare altrettanto vana, qualche eletto, specie nella cosiddetta Sinistra, ex baluardo degli ultimi, ora salottino per caffè letterari o dispute per assessorati e cariche, ci pensano a questi veri poveri "nascosti"?
Gruppi di famiglie numerose con reddito basso, ma non abbastanza per accedere ai sussidi. Gente che sempre più numerosa rovista nei cassetti e non osa, per pudore e dignità, chiedere ufficialmente aiuto. Anziani con pensioni basse che non permettono un tenore di vita dignitoso. Ed ora anche anziani defraudati della casa, nel momento in cui vanno a ricoverarsi. Come tutela le istituzioni tutta questa gente?
Tra una pizza, una magnata ed una corsa alla poltrona ci pensano a queste realtà? O se ne infischiano? Tra una lettera ed una cartolina, un post più scemo dell'acqua fresca e l'ennesima riunione inutile o di commissione consiliare altrettanto vana, qualche eletto, specie nella cosiddetta Sinistra, ex baluardo degli ultimi, ora salottino per caffè letterari o dispute per assessorati e cariche, ci pensano a questi veri poveri "nascosti"?