
Scuola e Lavoro
Federico Paolo Colucci, del "V.Vecchi " di Trani vince il «Certamen Horatianum» 2025
Il giovane studente si è piazzato al primo posto assoluto della Sezione Licei Scientifici. IMPORTANTE RICONOSCIMENTO PER IL LICEO SCIENTIFICO VALDEMARO VECCHI DI TRANI AL XXXVII CERTAMEN HORATIANUM 2025
Trani - venerdì 2 maggio 2025
Comunicato Stampa
Grandissimo risultato per Federico Paolo Colucci, brillante studente del Liceo Scientifico Valdemaro Vecchi di Trani, della classe 4^C, che ha vinto il Certamen Horatianum, piazzandosi al primo posto assoluto della Sezione Licei Scientifici.
Il Certamen Horatianum è una Gara Internazionale di traduzione dal latino e relativo commento in italiano di un componimento scelto tra le opere del celebre autore latino Orazio, che si svolge ogni anno a Venosa, città natale del poeta, presso il Liceo Classico Quinto Orazio Flacco con il Patrocinio del Presidente della Repubblica.
Esso è annoverato dal Ministero dell'Istruzione tra le migliori competizioni scolastiche che promuovono le eccellenze. In virtù di questo riconoscimento il primo classificato riceve il premio stabilito dal Programma Valorizzazione delle Eccellenze del MIM, oltre al premio previsto dal Regolamento interno e il suo nominativo viene inserito nell'Albo Nazionale delle Eccellenze dell'INDIRE.
La prova, che coinvolge gli studenti del penultimo anno iscritti ai Licei Classici, Scientifici, delle Scienze umane e Artistici d'Italia e di altre nazioni europee, ha visto primeggiare Federico Paolo Colucci non solo per la sapiente traduzione dell'Ode II,10 che celebra l'iconico ideale etico oraziano dell'Aurea Mediocritas, ma soprattutto per l'alto spessore riconosciuto dalla Commissione giudicatrice, presieduta dal noto latinista e filologo classico Paolo Fedeli, al commento al brano redatto dallo studente e ritenuto, come recita la motivazione del premio, «molto puntuale nell'analisi stilistico-retorica».
Inoltre il commento, sempre secondo quanto riportato dalla Commissione giudicatrice, ha evidenziato «non solo una buona conoscenza dei motivi della poesia oraziana, ma anche la capacità di individuare tanto i modelli filosofici del principio dell'Aurea Mediocritas, quanto la sua fortuna, senza trascurarne il valore per le generazioni del futuro».
La preparazione alla prestigiosa competizione è stata realizzata nell'ambito dei Percorsi di Mentoring e Orientamento attivati dal Liceo Vecchi, in ottemperanza al Decreto Ministeriale 19/2024, per valorizzare le potenzialità e incrementare le competenze degli studenti. Guidato dalla docente-mentor prof.ssa Rosalba Giangregorio, Federico Paolo Colucci ha intrapreso un percorso di graduale approfondimento dell'opera del poeta Orazio che ha contemplato un costante affinamento delle sue abilità traduttive, l'acquisizione di tecniche specifiche per condurre l'analisi stilistico-retorica dei passi latini, nonché la conoscenza dei più acclarati apporti critico-letterari riguardanti la figura del poeta venosino.
A Federico Paolo Colucci vanno i più sentiti complimenti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Angela Tannoia e di tutta la Comunità scolastica del Vecchi, augurandogli di essere sempre animato dalla stessa passione e curiosità intellettuale che l'hanno portato a ricevere il meritato riconoscimento.
Il Certamen Horatianum è una Gara Internazionale di traduzione dal latino e relativo commento in italiano di un componimento scelto tra le opere del celebre autore latino Orazio, che si svolge ogni anno a Venosa, città natale del poeta, presso il Liceo Classico Quinto Orazio Flacco con il Patrocinio del Presidente della Repubblica.
Esso è annoverato dal Ministero dell'Istruzione tra le migliori competizioni scolastiche che promuovono le eccellenze. In virtù di questo riconoscimento il primo classificato riceve il premio stabilito dal Programma Valorizzazione delle Eccellenze del MIM, oltre al premio previsto dal Regolamento interno e il suo nominativo viene inserito nell'Albo Nazionale delle Eccellenze dell'INDIRE.
La prova, che coinvolge gli studenti del penultimo anno iscritti ai Licei Classici, Scientifici, delle Scienze umane e Artistici d'Italia e di altre nazioni europee, ha visto primeggiare Federico Paolo Colucci non solo per la sapiente traduzione dell'Ode II,10 che celebra l'iconico ideale etico oraziano dell'Aurea Mediocritas, ma soprattutto per l'alto spessore riconosciuto dalla Commissione giudicatrice, presieduta dal noto latinista e filologo classico Paolo Fedeli, al commento al brano redatto dallo studente e ritenuto, come recita la motivazione del premio, «molto puntuale nell'analisi stilistico-retorica».
Inoltre il commento, sempre secondo quanto riportato dalla Commissione giudicatrice, ha evidenziato «non solo una buona conoscenza dei motivi della poesia oraziana, ma anche la capacità di individuare tanto i modelli filosofici del principio dell'Aurea Mediocritas, quanto la sua fortuna, senza trascurarne il valore per le generazioni del futuro».
La preparazione alla prestigiosa competizione è stata realizzata nell'ambito dei Percorsi di Mentoring e Orientamento attivati dal Liceo Vecchi, in ottemperanza al Decreto Ministeriale 19/2024, per valorizzare le potenzialità e incrementare le competenze degli studenti. Guidato dalla docente-mentor prof.ssa Rosalba Giangregorio, Federico Paolo Colucci ha intrapreso un percorso di graduale approfondimento dell'opera del poeta Orazio che ha contemplato un costante affinamento delle sue abilità traduttive, l'acquisizione di tecniche specifiche per condurre l'analisi stilistico-retorica dei passi latini, nonché la conoscenza dei più acclarati apporti critico-letterari riguardanti la figura del poeta venosino.
A Federico Paolo Colucci vanno i più sentiti complimenti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Angela Tannoia e di tutta la Comunità scolastica del Vecchi, augurandogli di essere sempre animato dalla stessa passione e curiosità intellettuale che l'hanno portato a ricevere il meritato riconoscimento.