Cronaca
Furto sventato ad una gioielleria sul corso di Trani
Approfittando della pausa caffè, malviventi forzano la porta e tentano il colpo
Trani - giovedì 28 novembre 2013
11.34
Ennesimo atto criminoso a Trani: un tentato furto nel pieno centro della città e in orario di punta. Questa volta, però, i ladri non sono riusciti a portare via la refurtiva e potrebbero avere le ore contate: intorno alle 11.03 di questa mattina due malviventi, approfittando della pausa caffè del titolare della gioielleria Capone, su corso Vittorio Emanuele, hanno tentato il colpo scassinando la porta di accesso dell'attività commerciale. Al rientro dal bar, il titolare ha sorpreso i due sull'uscio dell'attività commerciale con una borsa colma di orologi e gioielli. La pronta reazione dell'uomo che ha urlato per chiedere aiuto ed attirare l'attenzione della gente, ha messo in fuga i due che, dopo aver abbandonato la borsa e la refurtiva, sono fuggiti lungo corso Vittorio Emanuele, verso via Barletta.
Oltre ai gioielli, i malviventi hanno abbandonato lungo la strada anche un'autovettura (un'Alfa Romeo 147 di colore grigio il cui furto è stato denunciato a Ruvo di Puglia lo scorso 8 novembre) pronta per la successiva fuga. All'interno del mezzo è visibile l'attrezzo utilizzato per scassinare la porta: un piede di porco. Inoltre nell'auto è stato rinvenuto un verbale rilasciato dagli ausiliari del traffico per una sosta, nel medesimo punto, senza grattino lo scorso 13 novembre, alle 9.00: segno che i malviventi conoscevano le abitudini del titolare e ne studiavano da giorni le mosse.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Polizia di Trani per eseguire i rilievi del caso ed esaminare i filmati registrati dall'impianto di videosorveglianza. La borsa abbandonata sul posto e l'autovettura contenente l'attrezzo da scasso potrebbero agevolare il lavoro degli inquirenti, portando ad una rapida individuazione dei malviventi che hanno operato, come accertato dalla visione dei filmati del circuito chiuso, senza l'utilizzo di guanti.
Oltre ai gioielli, i malviventi hanno abbandonato lungo la strada anche un'autovettura (un'Alfa Romeo 147 di colore grigio il cui furto è stato denunciato a Ruvo di Puglia lo scorso 8 novembre) pronta per la successiva fuga. All'interno del mezzo è visibile l'attrezzo utilizzato per scassinare la porta: un piede di porco. Inoltre nell'auto è stato rinvenuto un verbale rilasciato dagli ausiliari del traffico per una sosta, nel medesimo punto, senza grattino lo scorso 13 novembre, alle 9.00: segno che i malviventi conoscevano le abitudini del titolare e ne studiavano da giorni le mosse.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Polizia di Trani per eseguire i rilievi del caso ed esaminare i filmati registrati dall'impianto di videosorveglianza. La borsa abbandonata sul posto e l'autovettura contenente l'attrezzo da scasso potrebbero agevolare il lavoro degli inquirenti, portando ad una rapida individuazione dei malviventi che hanno operato, come accertato dalla visione dei filmati del circuito chiuso, senza l'utilizzo di guanti.