
Scuola e Lavoro
Giovani guide del comprensivo R.B.P.D. di Trani alla scoperta di Santa Chiara: un’esperienza tra storia e cittadinanza attiva
Gli alunni coinvolti nel progetto Fai regionale "Compagni di classe"
Trani - venerdì 16 maggio 2025
12.53
Nel cuore di Trani, la Chiesa di Santa Chiara ha recentemente rivelato nuovi e affascinanti dettagli del suo passato grazie a importanti scavi archeologici, che ne hanno messo in luce le stratificazioni storiche e il profondo valore culturale. Ma ciò che rende davvero speciale questa scoperta è il coinvolgimento diretto degli alunni nel progetto FAI regionale, "Compagni di classe" , un'iniziativa che ha trasformato un'attività didattica in un'esperienza civica di grande impatto.
Attraverso un percorso formativo finanziato con i fondi del Piano Nazionale Scuola e Competenze e strutturato secondo i principi del Service Learning, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di diventare giovani guide del proprio territorio. Preparati con cura dal docente esperto, prof. Leonardo Evangelista, e dalla docente tutor, profssa Nicla del Vecchio, hanno accolto e accompagnato i loro coetanei alla scoperta dei tesori custoditi nella Chiesa di Santa Chiara, raccontando la storia del sito con competenza, entusiasmo e senso di responsabilità.
La visita guidata al complesso di Santa Chiara — comprendente la chiesa, gli scavi archeologici e l'antico monastero — si è svolta oggi, 15 maggio, come tappa conclusiva di un itinerario guidato che il 6 e il 7 maggio ha già toccato altri gioielli del patrimonio tranese: le affascinanti e suggestive chiese di Ognissanti e San Giacomo.
Un percorso ricco di arte, storia e spiritualità, durante il quale i ragazzi hanno saputo trasmettere il valore del nostro patrimonio culturale.
L'esperienza ha rappresentato un esempio concreto di scuola aperta al territorio, in cui lo studio si intreccia con il servizio alla comunità e la valorizzazione del patrimonio locale diventa occasione di crescita personale e collettiva. Un segno tangibile di come i ragazzi, se opportunamente coinvolti, possano essere veri promotori della cultura e dell'identità della propria città.
A completare questo significativo momento di valorizzazione del patrimonio locale, un ruolo speciale è stato affidato agli alunni della classe 4^B della scuola primaria d'Annunzio, oggi parte dell'Istituto Comprensivo Rocca Bovio Palumbo d'Annunzio. I bambini hanno curato, con la guida dell' insegnante Rosalba Di Leo, la presentazione del monastero che oggi ospita la loro scuola e hanno emozionato il pubblico con una suggestiva rappresentazione teatrale dedicata alla vita di Santa Chiara.
Anche questa iniziativa, parte integrante dell'Offerta Formativa dell'IC Rocca-Bovio-Palumbo D'Annunzio, ha rappresentato un'occasione preziosa per mettere in luce i talenti dei più piccoli e rafforzare il legame con il territorio, risvegliando la consapevolezza e l'orgoglio per quei tesori nascosti della nostra città che, troppo spesso, restano sconosciuti persino a chi ci vive. Un esempio concreto di come la scuola possa diventare motore di cultura, partecipazione e cittadinanza attiva.
Attraverso un percorso formativo finanziato con i fondi del Piano Nazionale Scuola e Competenze e strutturato secondo i principi del Service Learning, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di diventare giovani guide del proprio territorio. Preparati con cura dal docente esperto, prof. Leonardo Evangelista, e dalla docente tutor, profssa Nicla del Vecchio, hanno accolto e accompagnato i loro coetanei alla scoperta dei tesori custoditi nella Chiesa di Santa Chiara, raccontando la storia del sito con competenza, entusiasmo e senso di responsabilità.
La visita guidata al complesso di Santa Chiara — comprendente la chiesa, gli scavi archeologici e l'antico monastero — si è svolta oggi, 15 maggio, come tappa conclusiva di un itinerario guidato che il 6 e il 7 maggio ha già toccato altri gioielli del patrimonio tranese: le affascinanti e suggestive chiese di Ognissanti e San Giacomo.
Un percorso ricco di arte, storia e spiritualità, durante il quale i ragazzi hanno saputo trasmettere il valore del nostro patrimonio culturale.
L'esperienza ha rappresentato un esempio concreto di scuola aperta al territorio, in cui lo studio si intreccia con il servizio alla comunità e la valorizzazione del patrimonio locale diventa occasione di crescita personale e collettiva. Un segno tangibile di come i ragazzi, se opportunamente coinvolti, possano essere veri promotori della cultura e dell'identità della propria città.
A completare questo significativo momento di valorizzazione del patrimonio locale, un ruolo speciale è stato affidato agli alunni della classe 4^B della scuola primaria d'Annunzio, oggi parte dell'Istituto Comprensivo Rocca Bovio Palumbo d'Annunzio. I bambini hanno curato, con la guida dell' insegnante Rosalba Di Leo, la presentazione del monastero che oggi ospita la loro scuola e hanno emozionato il pubblico con una suggestiva rappresentazione teatrale dedicata alla vita di Santa Chiara.
Anche questa iniziativa, parte integrante dell'Offerta Formativa dell'IC Rocca-Bovio-Palumbo D'Annunzio, ha rappresentato un'occasione preziosa per mettere in luce i talenti dei più piccoli e rafforzare il legame con il territorio, risvegliando la consapevolezza e l'orgoglio per quei tesori nascosti della nostra città che, troppo spesso, restano sconosciuti persino a chi ci vive. Un esempio concreto di come la scuola possa diventare motore di cultura, partecipazione e cittadinanza attiva.