
Enti locali
Grattini, abbonamenti per i residenti del centro storico
Sotero: «Stessi diritti di chi vive nelle microaree e nelle vie pedonali». Dal consigliere comunale una proposta d'integrazione all'ordinanza sui parcheggi
Trani - sabato 9 luglio 2011
E' passata una settimana dall'entrata in vigore dei grattini a Trani. Il periodo di sperimentazione si sta rivelando utile per apportare alcune modifiche all'impianto dell'ordinanza (la numero 137) che regola i meccanismi della sosta a pagamento. L'ufficio trasporti dell'Amet, oltre a vendere i pass e a dare informazioni, sta prendendo nota con puntualità delle criticità che stanno emergendo, molte delle quali – come ha già detto l'assessore alla polizia locale, Paolillo – saranno recepite ed integrate nel dispositivo.
Anche il consigliere di maggioranza Fabrizio Sotero (PdL) ha voluto presentare una proposta d'integrazione. Sotero ha proposto all'amministrazione di equiparare i residenti di alcune vie del centro storico ai residenti di altre zone pedonali così da poter permettere anche a questi l'acquisto degli abbonamenti nelle zone a pagamento più vicine alle loro abitazioni. Al nostro portale Sotero spiega: «Leggendo l'ordinanza salta subito agli occhi l'assenza di qualsiasi agevolazione nei confronti di chi vive all'interno del centro storico. Con le prossime chiusure pedonali, molti cittadini non avranno più la possibilità di lasciare l'auto sotto casa e si troveranno oggettivamente in difficoltà non avendo possibilità di acquistare abbonamenti. Per questo motivo, ho chiesto alle autorità competenti di equiparare i residenti di alcune vie del centro storico ai residenti di altre strade pedonali e delle microzone in modo da poter usufruire delle stesse agevolazioni, negli stessi termini ed alle stesse condizioni, con la possibilità di scegliere anch'essi la microarea più vicina nella quale parcheggiare l'autovettura. La scelta, ovviamente, dovrà essere subordinata alla accettazione dell'Amet».
Sotero ritiene che, così facendo, sarà più facile svuotare il centro storico dalle macchine, fornendo una soluzione a quei residenti che, ben presto, non sapranno dove lasciare l'auto. Le strade segnalate da Sotero sono piazza Lambert, piazza Mazzini, via Beltrani, via Prologo, via La Giudea, via Porta Antica, via San Martino, via Leopardi, via Sinagoga, via Rodunto ed alcuni tratti di via Statuti marittimi.
Anche il consigliere di maggioranza Fabrizio Sotero (PdL) ha voluto presentare una proposta d'integrazione. Sotero ha proposto all'amministrazione di equiparare i residenti di alcune vie del centro storico ai residenti di altre zone pedonali così da poter permettere anche a questi l'acquisto degli abbonamenti nelle zone a pagamento più vicine alle loro abitazioni. Al nostro portale Sotero spiega: «Leggendo l'ordinanza salta subito agli occhi l'assenza di qualsiasi agevolazione nei confronti di chi vive all'interno del centro storico. Con le prossime chiusure pedonali, molti cittadini non avranno più la possibilità di lasciare l'auto sotto casa e si troveranno oggettivamente in difficoltà non avendo possibilità di acquistare abbonamenti. Per questo motivo, ho chiesto alle autorità competenti di equiparare i residenti di alcune vie del centro storico ai residenti di altre strade pedonali e delle microzone in modo da poter usufruire delle stesse agevolazioni, negli stessi termini ed alle stesse condizioni, con la possibilità di scegliere anch'essi la microarea più vicina nella quale parcheggiare l'autovettura. La scelta, ovviamente, dovrà essere subordinata alla accettazione dell'Amet».
Sotero ritiene che, così facendo, sarà più facile svuotare il centro storico dalle macchine, fornendo una soluzione a quei residenti che, ben presto, non sapranno dove lasciare l'auto. Le strade segnalate da Sotero sono piazza Lambert, piazza Mazzini, via Beltrani, via Prologo, via La Giudea, via Porta Antica, via San Martino, via Leopardi, via Sinagoga, via Rodunto ed alcuni tratti di via Statuti marittimi.
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