
Cronaca
Il mostro non dorme mai, le strade tranesi colpiscono ancora
L'incidente di una cittadina porterà via dalle tasche comunali oltre 28mila euro
Trani - venerdì 18 dicembre 2015
7.53
«Caro Babbo Natale, quest'anno vorrei oltre 28mila euro». Detto, fatto. L'inarrestabile mostro dalle mille facce chiamato "strade tranesi", senza alcuna pietà, colpisce ancora. Un incidente con la macchina causato dal manto stradale dissestato sta per lasciare un solco nelle già "malate" tasche comunali. Oltre 28mila euro, infatti, è quanto dovrebbe sborsare il Comune di Trani in favore di una cittadina vittima del sinistro avvenuto nel lontano 29 agosto 2010. La cifra comprende il risarcimento di danni patrimoniali, e non, e le spese legali corrispondenti, in particolare, a poco più di 2600 euro.
Tre anni dopo l'incidente, un'altra cittadina, dopo aver perso l'equilibrio e aver avuto un incontro ravvicinato con il suolo, aveva citato in giudizio il Comune, il 16 aprile 2013, per ottenere un risarcimento di 100mila euro, "sofferti" in conseguenza alle lesioni riportate. Il Tribunale di Trani, oggi, ha accolto parzialmente la richiesta della cittadina, condannando il Comune, difeso dall'avvocato Michele Capurso, al pagamento di circa 30mila euro, oltre al 50 per cento delle spese legali ed al 50 per cento delle perizie. I capitomboli in città costano caro. Tuttavia, il Comune non si arrenderà facilmente e ha già confermato, infatti, volersi opporre in giudizio.
Sono solo due di tanti altri casi che potrebbero causare ingenti danni alle casse comunali. Vertiginoso è infatti il numero di risarcimenti pagati, soprattutto negli ultimi anni, dal Comune e, se pure in maniera indiretta, dagli stessi cittadini. Chissà, magari con il nuovo appalto per la sistemazione delle strade la situazione tornerà ad essere sostenibile.
Tre anni dopo l'incidente, un'altra cittadina, dopo aver perso l'equilibrio e aver avuto un incontro ravvicinato con il suolo, aveva citato in giudizio il Comune, il 16 aprile 2013, per ottenere un risarcimento di 100mila euro, "sofferti" in conseguenza alle lesioni riportate. Il Tribunale di Trani, oggi, ha accolto parzialmente la richiesta della cittadina, condannando il Comune, difeso dall'avvocato Michele Capurso, al pagamento di circa 30mila euro, oltre al 50 per cento delle spese legali ed al 50 per cento delle perizie. I capitomboli in città costano caro. Tuttavia, il Comune non si arrenderà facilmente e ha già confermato, infatti, volersi opporre in giudizio.
Sono solo due di tanti altri casi che potrebbero causare ingenti danni alle casse comunali. Vertiginoso è infatti il numero di risarcimenti pagati, soprattutto negli ultimi anni, dal Comune e, se pure in maniera indiretta, dagli stessi cittadini. Chissà, magari con il nuovo appalto per la sistemazione delle strade la situazione tornerà ad essere sostenibile.

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