Scuola
Scuola
Scuola e Lavoro

In Puglia tornano a scuola le elementari, i sindacati: «Garantire diritto all'istruzione»

Cgil, Cisl e Uil scrivono una lettera congiunta a Emiiano, Lopalco e Ufficio scolastico: «Si torni in presenza senza discriminazioni»

La Regione Puglia è al lavoro per permettere almeno agli studenti della scuola primaria di tornare in classe dalla settimana prossima. Lo ha dichiarato ieri Pier Luigi Lopalco, assessore alla Sanità, aprendo uno spiraglio alla possibilità di modifica dell'ordinanza con cui tutte le scuole pugliesi, tranne quelle dell'infanzia, sono tornate alla Dad da ieri e fino al 24 novembre.

Sul tema sono intervenuti Cgil, Cisl, Uil e Snals, che in una lettera congiunta rivolta al presidente Michele Emiliano, allo stesso Lopalco e all'Ufficio scolastico regionale tornano ad attaccare l'ordinanza, nel metodo e nel merito.

Apprendiamo in queste ore che, dopo lo sforzo compiuto nella tarda serata di ieri dal presidente Michele Emiliano, su alunni con Bes e laboratori, la ferma opposizione delle organizzazioni sindacali, unitamente alla pressione delle famiglie e delle associazioni di settore, ha sortito l'effetto di indurre il prof. Lopalco a dichiarare la possibile riapertura della scuola primaria già dalla prossima settimana.

Le scriventi organizzazioni sindacali ritengono queste rettifiche necessarie ma ancora insufficienti a contenere l'insoddisfazione e l'amarezza per una decisione assunta in perfetta solitudine e senza un'attenta riflessione sulle conseguenze relative alla tenuta del sistema statale d'istruzione e di quello sociale.

Siamo assolutamente consapevoli del fatto che i dati relativi al numero di contagi e alla velocità di propagazione degli stessi debbano portare ad un'immediata e profonda riflessione sulle misure da adottare, ma quegli stessi dati non giustificano affatto la decisione presa dal Governatore Emiliano. Le scuole che hanno avuto casi di contagio sono davvero poche e i casi positivi accertati in ambito scolastico sono al di sotto dello 0,1%.

La regione deve trovare il modo per garantire a tutti gli studenti, dall'infanzia fino a alle scuole secondarie, il diritto all'istruzione attraverso una didattica in presenza. E questo non può e non deve tradursi esclusivamente nella distribuzione di device e nella garanzia delle connessioni, perché il tema è più ampio e riguarda quel diritto all'istruzione che non può essere garantito se non si riprende la Scuola in presenza senza alcuna discriminazione tra categorie di alunni.

Tutto l'apparato del sistema scolastico regionale ha lavorato duramente per ripartire e non può pagare le responsabilità del sistema sanitario, con le difficoltà sul tracciamento, né quelle del sistema dei trasporti, verificatisi anche per mancanza di coordinamento a livello nazionale, oltre che regionale.

È fondamentale ripristinare regolari relazioni sindacali prima che i provvedimenti siano assunti. Pertanto, chiediamo la convocazione di un tavolo urgente e riteniamo necessario istituire un luogo di confronto politico partecipato dalle federazioni di categoria e dalle confederazioni, per definire linee di intervento e provvedimenti calibrati alla gravità del momento.
  • Scuola
Altri contenuti a tema
Andrea Lippolis vincitore del Premio di Poesia Unesco Andrea Lippolis vincitore del Premio di Poesia Unesco Il concorso era rivolto alle studentesse e agli studenti della città di Trani
"25 marzo sarà il vostro inferno", ecco cosa c'è scritto sui biglietti trovati in stazione "25 marzo sarà il vostro inferno", ecco cosa c'è scritto sui biglietti trovati in stazione In corso ispezioni e bonifiche
Allarme bomba a Trani, aggiornamenti in tempo reale Allarme bomba a Trani, aggiornamenti in tempo reale In corso verifiche e controlli da parte delle forze dell'ordine
"Allarme bomba in una scuola di Trani", tutti gli istituti restano chiusi "Allarme bomba in una scuola di Trani", tutti gli istituti restano chiusi Le forze dell'ordine sono all'opera per ispezionare tutti gli edifici scolastici
Ultimi giorni per partecipare al contest "Il futuro che vorrei" e vincere un viaggio a Roma Ultimi giorni per partecipare al contest "Il futuro che vorrei" e vincere un viaggio a Roma Reel per raccontare l’educazione sentimentale e la città ideale utilizzando i social
Prevenire le malattie ematologiche, l'Ail incontra i ragazzi delle superiori di Trani Prevenire le malattie ematologiche, l'Ail incontra i ragazzi delle superiori di Trani All'iniziativa ha aderito il liceo scientifico
Il Liceo Da Vinci di Bisceglie ospite di Mastrototaro Food Il Liceo Da Vinci di Bisceglie ospite di Mastrototaro Food Gli studenti del liceo hanno trascorso una giornata di formazione in azienda
Parte al Lotti-Umberto I la sperimentazione della filiera tecnico-professionale del 4+2 Parte al Lotti-Umberto I la sperimentazione della filiera tecnico-professionale del 4+2 I ragazzi potranno conseguire il diploma al termine del quarto anno
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.