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La "famiglia" è in pericolo, arriva a Trani La Manif Pour Tous
Responsabile dell'associazione Giulia Ferrucci, obiettivo preservareil matrimonio tra uomo e donna
Trani - lunedì 13 aprile 2015
7.42
Sboccia anche a Trani il circolo dell'associazione La Manif Pour Tous, sodalizio di rilievo nazionale che nasce in stretto legame con l'omonima realtà francese con lo scopo di mobilitare i cittadini di tutte le confessioni religiose, politiche e culturali e risvegliarne le coscienze in merito alle problematiche riguardanti le recenti leggi su omofobia e transfobia, teoria del gender, matrimoni e adozioni a coppie omosessuali. Il suo scopo è garantire la libertà di espressione, preservare l'unicità del matrimonio tra uomo e donna e il diritto del bambino ad avere un padre ed una madre.
Secondo Giulia Ferrucci, Responsabile del Circolo di Trani, «è una occasione da non perdere per tutta la Comunità. Siamo assolutamente rispettosi delle scelte di tutti, ma non possiamo abbassare la guardia contro certe teorie che vogliono scardinare l'ordine naturale delle cose. Con il pretesto dell'omofobia, infatti, si sta cercando di imporre all'interno delle scuole elementari (ed in certi casi anche materne), un sistema educativo che vorrebbe convincere i bambini che il sesso non è quello biologico, ma può essere scelto durante la propria vita. Anche Papa Francesco è intervenuto sulla vicenda parlando di "colonizzazione ideologica", "campi di rieducazione scolastica". Non riteniamo che la scuola possa sostituirsi alla famiglia nell'educare i figli, imponendogli stili di vita alternativi.
La famiglia, quella naturale, è sotto continuo attacco da parte di certe lobby che ne vorrebbero scardinare l'identità e sminuire l'importanza, equiparando alla stessa, le unioni omosessuali, che hanno già le loro tutele, espressamente previste dalle leggi. Equiparazione giuridica che rischierebbe di aprire la strada alle adozioni gay: anche su questo la posizione de La Manif è chiara: un bambino/a può crescere solo all'interno della famiglia naturale, senza possibilità di prevedere adozioni a coppie gay: il bambino non può e non deve essere considerato un diritto, ma semplicemente un dono.
La nostra mission è quella di informare la cittadinanza su quello che sta accadendo, sensibilizzando le coscienze e facendo in modo che, nel rispetto delle scelte di tutti, non si alteri l'equilibrio naturale delle cose». Chiunque vorrà collaborare con il Circolo potrà inviare una mail all'indirizzo trani@lamanifpourtous.it, presentando la propria disponibilità a collaborare con l'associazione.
Secondo Giulia Ferrucci, Responsabile del Circolo di Trani, «è una occasione da non perdere per tutta la Comunità. Siamo assolutamente rispettosi delle scelte di tutti, ma non possiamo abbassare la guardia contro certe teorie che vogliono scardinare l'ordine naturale delle cose. Con il pretesto dell'omofobia, infatti, si sta cercando di imporre all'interno delle scuole elementari (ed in certi casi anche materne), un sistema educativo che vorrebbe convincere i bambini che il sesso non è quello biologico, ma può essere scelto durante la propria vita. Anche Papa Francesco è intervenuto sulla vicenda parlando di "colonizzazione ideologica", "campi di rieducazione scolastica". Non riteniamo che la scuola possa sostituirsi alla famiglia nell'educare i figli, imponendogli stili di vita alternativi.
La famiglia, quella naturale, è sotto continuo attacco da parte di certe lobby che ne vorrebbero scardinare l'identità e sminuire l'importanza, equiparando alla stessa, le unioni omosessuali, che hanno già le loro tutele, espressamente previste dalle leggi. Equiparazione giuridica che rischierebbe di aprire la strada alle adozioni gay: anche su questo la posizione de La Manif è chiara: un bambino/a può crescere solo all'interno della famiglia naturale, senza possibilità di prevedere adozioni a coppie gay: il bambino non può e non deve essere considerato un diritto, ma semplicemente un dono.
La nostra mission è quella di informare la cittadinanza su quello che sta accadendo, sensibilizzando le coscienze e facendo in modo che, nel rispetto delle scelte di tutti, non si alteri l'equilibrio naturale delle cose». Chiunque vorrà collaborare con il Circolo potrà inviare una mail all'indirizzo trani@lamanifpourtous.it, presentando la propria disponibilità a collaborare con l'associazione.
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