Vita di città
Mercato, saranno messi in mora gli operatori che non pagano
Nessuno spostamento all'orizzonte. Confronto in comune tra amministrazione e associazioni di categoria
Trani - sabato 11 giugno 2011
Saranno messi in mora i 53 operatori del mercato del martedì che non pagano la tassa di occupazione del suolo pubblico dal 2006. E' quanto deciso al termine di un incontro che si è svolto venerdì mattina a Palazzo di città fra i rappresentanti dell'amministrazione comunale e le associazioni di categoria. Di queste, erano presenti soltanto Unimpresa Bat e Federcommercio. L'amministrazione era invece rappresentata dagli assessori Luca Memola (attività produttive) e Giuseppe Paolillo (polizia municipale). C'erano anche il dirigente dell'ufficio tecnico, Giuseppe Affatato, e il maresciallo Elsa Coppola per la polizia locale di Trani.
Il confronto verteva sull'analisi della relazione della polizia municipale dalla quale era emersa, in seguito a controlli, la morosità di 53 operatori del mercato del martedì in via Superga. Posizioni debitorie incancrenite (cinque anni senza pagare un centesimo) sulle quali l'amministrazione ha deciso di usare il pungo di ferro. Per questo motivo è stato dato mandato all'ufficio tributi comunale di far partire le raccomandate di messa in mora, procedura attraverso cui si intimerà ufficialmente agli operatori morosi il pagamento della tosap degli ultimi cinque anni. Agli ambulanti sarà prospettata la possibilità di adempiere ai pagamenti anche attraverso forme di rateizzazione. In caso di mancata regolarizzazione dei pagamenti si procederà alla revoca della concessione.
Per quanto riguarda la questione del trasferimento degli operatori allocati in area pericolosa si è arrivati alla conclusione di temporeggiare, per verificare realmente la possibilità che gli stalli presenti in via Superga siano logisticamente in grado di contenere le dimensioni dei posteggi da trasferire.
Il confronto verteva sull'analisi della relazione della polizia municipale dalla quale era emersa, in seguito a controlli, la morosità di 53 operatori del mercato del martedì in via Superga. Posizioni debitorie incancrenite (cinque anni senza pagare un centesimo) sulle quali l'amministrazione ha deciso di usare il pungo di ferro. Per questo motivo è stato dato mandato all'ufficio tributi comunale di far partire le raccomandate di messa in mora, procedura attraverso cui si intimerà ufficialmente agli operatori morosi il pagamento della tosap degli ultimi cinque anni. Agli ambulanti sarà prospettata la possibilità di adempiere ai pagamenti anche attraverso forme di rateizzazione. In caso di mancata regolarizzazione dei pagamenti si procederà alla revoca della concessione.
Per quanto riguarda la questione del trasferimento degli operatori allocati in area pericolosa si è arrivati alla conclusione di temporeggiare, per verificare realmente la possibilità che gli stalli presenti in via Superga siano logisticamente in grado di contenere le dimensioni dei posteggi da trasferire.