
Politica
Primarie, il Pd a Sel: «Strano cambio di marcia»
Si anima il dibattito nel centrosinistra sulla scelta del candidato sindaco. Trani, verso le elezioni amministrative 2012
Trani - martedì 19 luglio 2011
Elezioni 2012. Il messaggio lanciato da Sinistra e Libertà anima il dibattito nel centrosinistra tranese. Era nell'aria una presa di posizione del Partito Democratico che, sulle primarie, sta facendo una forte battaglia da diversi mesi. «La linea politica del Pd - spiega il segretario, Tommaso Laurora - appare ormai da tempo abbastanza consolidata ed a tutti i livelli, come quella che con coerenza e linearità, privilegia lo strumento delle primarie quale metodo per la designazione delle candidature a cariche elettive monocratiche. Tale linea è stata fin qui seguita dal Pd a prescindere dai risultati che fossero favorevoli o no allo stesso come Milano e Cagliari hanno dimostrato. Il percorso fin qui seguito dalla coalizione di centrosinistra, andava in questo senso. Ci appare strano che gli amici di Sinistra e Libertà abbiano bruscamente deciso di abbandonare la linea del dialogo e della interlocuzione diretta all'interno della coalizione ed abbiano esternato con un comunicato stampa l'improvviso loro ripensamento della linea politica, divenuta di colpo contraria alle primarie».
«Si ribadisce il concetto, peraltro condiviso da molti nella coalizione che le primarie - prosegue Laurora - servono a individuare un comune candidato sindaco, qualora non vi sia una convergenza unanime su un solo candidato, cosa che non appare al momento nei fatti. Si auspica che il dialogo diretto tra i segretari cittadini, fin qui praticato, al di la dei comunicati stampa possa riprendere in modo proficuo e celere al fine di offrire alla città una coalizione ed un programma credibile unitamente ad un percorso da tutti condiviso».
«Si ribadisce il concetto, peraltro condiviso da molti nella coalizione che le primarie - prosegue Laurora - servono a individuare un comune candidato sindaco, qualora non vi sia una convergenza unanime su un solo candidato, cosa che non appare al momento nei fatti. Si auspica che il dialogo diretto tra i segretari cittadini, fin qui praticato, al di la dei comunicati stampa possa riprendere in modo proficuo e celere al fine di offrire alla città una coalizione ed un programma credibile unitamente ad un percorso da tutti condiviso».
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